Occasione troppo ghiotta per essere fallita. La Wow Green House Aversa conquista matematicamente il primo posto del girone Blu di Serie A3 ad una giornata dal termine della stagione (si chiude domenica prossima ad Ottaviano, ore 18) e si proietta verso quei play off che sicuramente vedranno protagonisti i guerrieri normanni. Il vantaggio di giocare l’eventuale ‘bella’ in tutti gli incontri di post season deve essere assolutamente sfruttato per portare Aversa dove merita di stare, e cioè – almeno – in Serie A3.
In un PalaJacazzi festante la squadra cara al presidente Di Meo, guidata da coach Tomasello, non ha sbagliato quasi nulla controllando contro Modica per tutto il match piazzando un 3-0 che lascia ben poco all’immaginazione.
PRIMO SET. Senza troppa sofferenza la Wow Green House prende subito un buon vantaggio: Starace trova l’ace, Putini stoppa con un muro siciliano ed è subito 7-2. Coach D’Amico si gioca subito il primo time-out. L’Avimecc spinta da Martinez prova a rifarsi sotto (12-10). Quando Chillemi sfrutta le mani del muro normanno ecco che il tabellone dice -1 Modica (16-15). Il pareggio è nell’aria e arriva a quota 21 col muro dell’ex di turno Alfieri. Tomasello ferma il gioco per 30 secondi richiamando i suoi ragazzi in panchina. Trillini mette subito in chiaro le cose: non si possono commettere ulteriori errori. Monster block, 24-22 e due set point. Ne basta uno: primo tempo sempre di Trillini, si cambia campo. E’ 1-0 (25-22).
SECONDO SET. Primi dieci punti del parziale di grande equilibrio (5-5) ma a trovare il +2 è ancora una volta la squadra di casa quando Loncar non trova il campo col pallonetto e regala il 10-8. Morelli piega le mani al difensore siciliano, il pallone schizza così in alto che tocca la parte alta del palazzetto. E’ punto per la Wow Green House, 14-11. I tre punti di vantaggio resistono nonostante qualche chiamata ‘dubbia’ al videocheck e i normanni guidano 18-15. Ace del capitano Morelli e risultato che viene fissato sul 20-16, time-out Avimecc. Attacco sull’asta di Gavazzi e 6 set point. Sul successivo attacco, sempre di Gavazzi, c’è il super muro di Barretta. Micidiale 25-18 che lancia Aversa sul 2-0.
TERZO SET. Sulle ali dell’entusiasmo Aversa spinta da un tifo pazzesco e che non fa mai mancare il proprio supporto va subito sul 3-0. I tre punti resistono fino a metà set (12-9), poi Loncar da ‘4’ ci prova con un diagonale stretto ma la sfera finisce larga e il tabellone dice che comanda Aversa 16-12. Sul punto successivo (17-12) coach D’Amico richiama in panchina i suoi ragazzi con la speranza di ‘stoppare’ il ritmo agli avversari. Sul 19-16 esordio al PalaJacazzi per il giovanissimo centrale Mario Gatto. Aversa conquista i tre punti: finisce 25-19, col diagonale di Schioppa.