Arriva il daspo per un tifoso della Virtus Ottaviano. Lo si sa, la squadra del proprio cuore accende sempre gli animini, nel bene o nel male, la squadra della propria città, invece, la vivi con un’innata passione e la maglia è una seconda pelle per il tifoso, tanto da far salire la propria tensione di partita in partita. Da Napoli ad Ottaviano, passando per altre importanti piazze è ciò che spesso si può verificare, priprio come è accaduto nella città vesuviana, ossia un trentenne tifoso dei rossoblù della Virtus Ottaviano, da poco promossi nel campionato di Eccellenza.
Nessun sbandieramento, nessun inno o coro di sostegno, ma diversamente “usando una condotta violenta”, questo è quanto scrive il resposabile della Questura, il quale ha dato il via al provvediamento che terrà obbligatoriamente il tifoso fuori dagli stadi e da ogni manifestazione sportiva. La notizia la sia apprende dal quotidiano “Metropolis”, dove si può leggere anche gli stralci del provvedimento a firma di Rossella Zingaro, primo dirigente della polizia di Stato – “Si rendeva responsabile di scavalcamento nonch√© di atti di violenza, minacce e intimidazioni” – facendo riferimento alla gara Virtus Ottaviano – Isola di Procida del 6 maggio del 2018″. Ma anche il rincaro – “Il 13 maggio durante l’incontro Virtus Ottaviano con il Grotta 1984 lo stesso tifoso era stato beccato in possesso di artifizi pirotecnici nonch√© invasione di campo e scavalcamento”.
Tali comportamenti del tifoso rossoblù furono ripresi e prontamente denunciati dai carabinieri di Ottaviano, il maresciallo Agostino Giannettino aveva fatto scattare il provvedimento nei confronti del giovane uomo, ma la vicenda potrebbe espandersi e il daspo potrebbe arrivare anche ad altri supporters. Sembra che in arrivo ci siano altri due provvedimenti a firma di Antonio De Iesu, Questore di Napoli, per la tifoseria ottavianese che, fin dall’inizio della stagione, è finita nell’occhio del ciclone.
Gianfranco Collaro
