Ancora due giornate prima di chiudere il campionato, ma il Villaricca è già con la testa alla prossima stagione, quella in cui esordirà in Prima Categoria. La scorsa settimana è arrivata la vittoria del campionato e la promozione dopo la vittoria contro il Villa di Briano.
“Come voto alla stagione do un bel 9 “giusto perch√© la perfezione nel calcio non può esistere” -commenta ai nostri microfoni Emanuele Porcelli capitano giallorosso- Però essere in testa dalla prima giornata non era semplice, specialmente per una neopromossa. Ed essendo stati primi sin da subito e sempre con un buon margine di vantaggio, abbiamo avuto modo di lavorare “serenamente”. Poi dopo lo scontro diretto in casa dello Stella Rossa, fin√¨ 1-1 e quindi li mantenemmo a -11, iniziammo a realizzare che potevamo farcela”.
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Ben chiare le idee per capitan Porcelli su a chi dedicare la vittoria del campionato: “In primis a mia moglie che ha dovuto sopportare numerose domeniche in solitaria, ai miei genitori che purtroppo non ci sono più e ai miei compagni stessi che se la sono meritata. Inoltre questo traguardo lo dedico ai ragazzi, ai miei compagni. So quanti pensieri hanno avuto nel corso della stagione, chi per un motivo, chi per un altro. Nonostante tutto sono riusciti a mantenere la concentrazione e hanno dato tutto per questa maglia”.
Nonostante manchino due giornate per salutare definitivamente la stagione, è impossibile non fare un bilancio delle cose più belle e di quelle più brutte: “Il momento più brutto è stata la sconfitta con la Virtus Baia -confessa Porcelli- per com’è arrivata e preferisco non entrare nei dettagli per non aizzare polemiche. Certamente ancora mi brucia e ancora non mi scende. E una partita che non dimenticherò mai. Per quel che riguarda il momento più bello sicuramente la sfida contro l’Aragonese, quella dell’andata in cui rimontammo dallo svantaggio iniziale con un uomo in meno. Neanche quella dimenticherò mai, la rigiocherei altre mille volte. In quell’occasione ho anche segnato”.
Cristina Mariano
