A Villa Literno ha avuto inizio da più di una settimana il ritiro che ha tagliato il nastro del Piero Cristiani bis.
I liternesi, sotto la guida attenta del mister classe 1979, hanno iniziato il 12 agosto la loro preparazione atletica e in questi giorni sono impegnati e concentrati nel raggiungere la giusta condizione fisica: “Il ritiro prosegue in maniera ottimale”. -Inizia cos√≠ la sua intervista l’ex Real Ortese – “Sono previste delle doppie sedute: la mattina lavoriamo sulla parte atletica mentre il pomeriggio su quella tecnico-tattica”.
Di preparazioni atletiche ce ne sono diverse, ognuna da seguire in ordine agli impegni in programma, ma quella intrapresa dallo staff di Cristiani √© mirata a: “Prima di cominciare vorrei presentare i miei due preparatori atletici: Antonio Giaquinto e Carlo Di Santo, loro mi aiuteranno in questa avventura. Giaquinto √© diplomato a Coverciano, sarà il quarto anno che lavoriamo insieme ed √© per me una figura fondamentale; Di Santo √© invece professore al Fermi di Aversa, diplomato all’ex Isef e ha avuto già esperienze: con la Liburia. Sono due validi collaboratori e sono felice di averli con me!”.
Ritornando alla questione preparazione: “Allora, la regola è fare un lavoro che entro fine ottobre, inizio novembre riesca a darti una preparazione ottimale. Poi iniziano le partite e saranno quelle, con la loro tensione, a metterti nella condizione ottimale. Quella che noi stiamo seguendo è sicuramente una preparazione accelerata: nel giro di 15 giorni saremo massimo al 70%, mentre la piena condizione la avremo dopo le prime due, tre, forse anche quattro partite di campionato. Non credo ci sia una preparazione che nel giro di pochi giorni riesca a metterti al 100%, nemmeno il più grande preparatore può fare una cosa del genere.”
Le amichevoli contro il Casoria di oggi e il Mondragone del 25 saranno importanti per testare il lavoro fatto in vista del primo impegno di campionato, anche se i biancorossi esordiranno il primo settembre, in Coppa regionale contro il Real Agro Aversa:” Per quanto riguarda il campionato, gli obiettivi li stabilisce la società, ma posso dire,garantire che daremo di certo fastidio a tutte. Mi interessa andare al campo e trovare gente motivata e in grado di darmi una mano durante l’anno. Per la Coppa invece affronteremo il Real Aversa, società alla quale sono molto legato: mi fecero esordire in Eccellenza quando avevo 16 anni. Sono molto affezionato al presidenre Pellegrino, ai loro colori e ai tifosi”.
Dopo aver riassaporato vecchi ricordi, l’allenatore ritorna su quella che è la rosa attuale del Villa Literno tra riconfermati e nuovi arrivati :”Al termine della passata stagione in accordo col ds Aletta ho chiesto alla dirigenza la permanenza di Russo, Annunziata, Chianese: giocatori che ritengo fondamentali”. E ancora:” Russo è un leader, Annunziata e Chianese,come Russo,sono giocatori importanti e saranno basilari per questa squadra. Per la nuova politica di budget seguita dalla societ√°, la loro permanenza è una grande conquista ed è dimostrazione del grande lavoro del ds; purtroppo abbiamo dovuto salutare Antonio Insigne, giocatore decisivo ma troppo oneroso per il nuovo Villa Literno”. E poi sui nuovi arrivati: “Tourè lo sto conoscendo giorno dopo giorno in allenamento; mentre qualcosa in più posso dire su Perrotta: mi ha fatto una buona impressione, ha grandi qualità fisiche e tecniche, ci darà sicuramente una mano durante il campionato”.
Poi Piero Cristiani si sofferma sul mercato in entrata, su una ipotetica formazione e sul suo schema di gioco, il 4-3-1-2:” Il mercato del Villa non è finito. I dirigenti stanno lavorando per l’entrata in rosa di altri giocatori bravi e che sicuramente potranno aiutarci durante l’anno. Nei prossimi giorni ci saranno maggiori notizie. Una formazione per ora non voglio immaginarla perch√© spero sempre che qualche giovane possa impressionarmi e mettermi in difficoltà. Il 4-3-1-2 lo rivedremo, ma non sarà il solo, sto lavorando a due moduli che alternerò durante la stagione”.
In ultimo il mister sceglie tre aggettivi, tra i tanti, per presentarci il Villa Literno che verrà:” Lo voglio spensierato, dinamico e cattivo!”.
