Gioved√¨ di vigilia per la Salernitana di mister Perrone, visto l’anticipo che vedrà impegnati i granata domani sera alle 20:45 al Renato Curi di Perugia.
√à lo stesso trainer laziale a presentarsi ai cronisti in conferenza stampa: “Per noi domani trattasi di una gara importantissima, la sconfitta significherebbe metterci a meno undici da loro – esordisce Perrone – ma questo non significa che firmerei per il pareggio, dobbiamo giocarci le nostre carte. Il Perugia non è solo Fabinho, ha altri giocatori di peso, come Insigne e Mazzeo, quando sono arrivato a Salerno eravamo a pari punti, ora sono a più otto, stanno dimostrando di meritarsi il primato in graduatoria. Formazione? Vedremo se giocare con il tridente, a Catanzaro Foggia a fatto bene come rifinitore, ma da il meglio di se come esterno d’attacco, a centrocampo Mancini ha apportato una maggior tecnica e aggressività al reparto, ma non √© ancora al 100%, sarà della partita, vedremo se dal primo minuto o se entrerà a gara in corsa.
Ballottaggio Molinari-Sbraga? Morris è più esperto, parlerò con lui prima della partita”.
Prima del termine della conferenza il mister si è intrattenuto per dare spiegazioni ai colleghi più curiosi: “Nel colloquio pre allenamento di ieri Susini doveva rivolgere delle comunicazioni della dirigenza ai calciatori e io ho dato il mio parere in merito. Questione Arechi? Giocare legare casalinghe lontano dall’Arechi non è fattibile, e comunque è una decisione che non mi compete, io posso solo mettere in risalto una questione che ci sta penalizzando”.