Udinese-Napoli 0-4. Tutti sugli scudi: le pagelle degli azzurri

Il Napoli conquista il primato in Serie A trionfando alla Dacia Arena, casa dell’Udinese.

Ecco le pagelle degli azzurri e i voti del match:

NAPOLI

Ospina 6: Un solo brivido quando si fa soffiare la palla da Deulofeu, ma poi assiste quasi da spettatore non pagante. Pochi interventi, ma si fa trovare sempre pronto.

Di Lorenzo 6: Tanto corsa e applicazione, spinge il dovuto quando c’è bisogno di fare e aiuta dietro quando è richiesto.

Rrahmani 7: In difesa è una sicuerazza, in attacco diventa una sentenza. Suo il raddoppio nella prima frazione di gioco, ma è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione di ottimo livello.

Koulibaly 7,5: Che sapesse difendere bene lo si sapeva, ma che sa realizzare reti (vedi Juventus, ndr) e vestirsi da assist-man no, o forse non siamo ancora abiatuati. Suo il suggerimento per Rrahmani per la seconda rete, suo il destro che chiude virtualmente i conti.

Mario Rui 6,5: Rientra e si fa subito sentire. Suo il lancio per Insigne, che porta al gol di Osimhen. Per il resto si limita al compitino e lo fa egregiamente. Dall’86’ Zanoli SV

Fabian 6,5: Non è proprio un fulmine, ma tatticamente è ben messo. Gioca bene i palloni che passano per i suoi piedi, sfiora la rete con Silvestri battuto, ma trova il palo a dirgli di no. Dall’81’ Ounas SV

Anguissa 7: Potenza fisica straripante, recupera un numero indefinito di palloni e fa legna nella zona nevralgica del campo. In pochi giorni ha trovato la giusta sintonia con i compagni di squadra, ora Spalletti non può considarerlo più un sostituto.

Elmas 6: Un tantino fumoso, poco appariscente, ma riesce ad essere anche efficace.

Politano 6: Trotterella sul fronte d’attacco, diventando una spina nel fianco per la difesa friulana. Dal 71′ Lozano 6,5: Altro minutaggio per il messicano, utile per fargli trovare la forma ottimale, ma lui fa di più e firma il poker.

Osimhen 7: Col gambone accorciava le distanze col Leicester, col gambone porta in vantaggio gli azzurri alla Dacia Arena. Il nigeriano sta vivendo un magic moment, una crescita continua che è evidente sul terreno di gioco. Dall’81 Petagna SV

Insigne 7: Il pallonetto poteva finire in rete, ma Osimhen è stato costretto ad intervenire altrimenti il difensore l’avrebbe intercettato. C’è il suo zampino anche sull’azione da calcio piazzato che porta al raddoppio. Dal 71′ Zielinski 6: Entra a risultato già acquisto, quando l’Udinese non è di certo un pericolo.

All. Spalletti 7: Ha la stessa squadra che aveva il suo predecessore, con un Bakayoko di meno e un Anguissa in più, ma anche senza le fragilità della scorsa stagione. Partita preparata bene e nei minimi dettagli. Chapeau Luciano.

UDINESE

Silvestri 5; Samir 4,5, Nuytinck 5, Becao 5; Molina 4 (86′ Soppy SV), Arslan 5 (72′ Samardzic 5,5), Walace 5,5, Pereyra 6 (64′ Makengo 5,5), Stryger Larsen 5,5 (72′ Zeegelaar); Pussetto 5,5, Deulofeu 5,5  (64′ Beto 5,5). All. Gotti 5