“Questa città merita uno stadio” – Si racchiude tutto in questa frase la situazione di Torre del Greco e della Turris. Nel pomeriggio di ieri, davanti a Palazzo Baronale, ecco che oltre trecento persone si sono ritrovare per manifestare contro l’Amministrazione Comunale. La Turris rischia e non poco. Antonio Colantonio è ormai allo stremo, in balia della frustrazione per sacrifici che sembrano andare via via in fumo.

E’ il 21 luglio e ancora l’Amministrazione Palomba, assieme alla società capitanata proprio da Colantonio, stanno combattendo contro una situazione che pare inverosimile. I corallini non trovano una tana alternativa al Liguori, che sta ultimando i lavori e sta attendendo l’omologazione del sintetico per poter essere effettivamente utilizzabile in Serie C. L’ultima pista, secondo quanto raccolto dai colleghi di Metropolis, è il “Veneziani” di Monopoli. Sensazioni positive, ma resta alta la cautela vista l’esperienza con l’Amministrazione di Rieti. Intanto il primo cittadino Giovanni Palomba, proprio sulle colonne del quotidiano stabiese annuncia che si sta ritentando la via di Pagani e un approccio con il Prefetto di Napoli.

I lavori procedono, questa è la rassicurazione del Sindaco di Torre del Greco ai manifestanti presentatisi sotto Palazzo Baronale, ma alle parole devono seguire i fatti. La condizione dei supporters corallini è proprio questa. Il 23 si avvicina e lo spauracchio rinuncia si fa sempre più grande.