Il progetto Turris 2018/19 giorno dopo giorno prende sempre più forma. Qualche giorno fa l’annuncio del nuovo allenatore Teore Sossio Grimaldi, ieri le prime ufficialità di rinnovo per D’Inverno, Esempio e Borriello, ma ora si deve pensare agli ingaggi per la categoria. Raggiunto dai microfoni dei colleghi di “Metropolis”, il neo tecnico dei corallini ha rilasciato alcune interessanti dichirazioni che lasciano ben sperare per il futuro della squadra torrese.
“C’è un rapporto con il direttore Governucci che va anche oltre il calcio” – racconta Grimaldi che poi prosegue – “Tra di noi c’è stima e rispetto, ed è stato lui che mi ha voluto qui. Poi con il presidente Colantonio e il direttore Primicile fin dall’inizio si è creato feeling, anche sui programmi. Inoltre, Torre del Greco è una piazza storica, importante e blasonata e che non ha bisogno di presentazioni”. – in tema di mercato il tecnico di Frattamaggiore fa sognare i tifosi corallini – “E’ chiaro che se arrivo in una piazza vengono subito accostati dei nomi. Marotta, Longo e Celiento sono tre attaccanti che ho lanciato io nella Frattese. Possono essere i profili giusti per la squadra che abbiamo intenzione di fare, visto che sono funzionali alla tipologia di gioco che mi piace. Poi è chiaro che chiudere una trattativa è sempre difficile, perch√© ci sono vari pezzi da far combaciare, ma sono calciatori che ci piacciono. Per quanto riguarda la squadra, patron Colantonio è ambizioso. Vogliamo allestire una squadra che possa giocarsela con tutti e che eviti le sofferenze del campionato appena concluso” – sulle conferme delle giovani leve – “Il nostro obiettivo è quello di valorizzare i giovani e, al di là della regola sugli under, creeremo il giusto mix. I tre confermati sono ragazzi che ho affrontato da avversario e che hanno meritato la conferma facendo bene nella stagione appena conclusa” – la chiosa finale rivolgendo un pensiero ai tifosi – “Potrei sembrare banale ma chiedo ai sostenitori di starci vicino. I direttori sono al lavoro a 360¬∞ per la prossima squadra. Io posso assicurare che la squadra avrà il giusto atteggiamento sia in campo sia fuori”.
Gianfranco Collaro