Tragedia in Argentina: calciatore muore in campo

Un’altra tragedia sul manto erboso di un campo di calcio. Questa volta è accaduto in Argentina durante un match del campionato dilettantistico Liga de Bella Vista. A sfidarsi Pedro Ferrè e Citrex. Al 10′ della ripresa, Angel Elias Ojeda , nell’intento di difendere il pallone da un avversario, ha sbattuto violentemente la testa contro il muro di cinta dell’impianto, che si trovava dietro la porta.

Un’azione di gioco come tante, ma la spallata dell’avversario, entrambi impegnati in un uno contro uno nei pressi della linea di fondo, si è rivelata quasi fatale. Infatti Odeja, 23 anni, è andato a finire contro il muro, come detto, sbattendo violentemente il capo. Subito le convulsione, che hanno fatto capire che la situazione era grave. Nonostante il soccorso immediato da parte dei sanitari societari e dei compagni, l’assenza dell’ambulanza ha inciso sull’epilogo della vicenda. Sono stati 15 i minuti necessari affinchè arrivassero i soccorsi: troppi per poter salvare il giocatore.

Traportato d’urgenza all’Ospedale di El Salvador, dove l’equipe ha fatto il possibile per salvarlo. Per Odeja un trauma cranico con emorragia subaracnoidea con ematoma subdurale. La tragedia ha fatto sì che si alzasse un polverone intorno alla Federazione, che si è giustificata con: “Purtroppo quasi tutti gli impianti hanno questo tipo di recinsione muraria, avendo più di 50 anni”. Il muro di cinta era posizionato a meno d un metro dalla linea di fondo campo.