Speciale Boys Sannicolese. Le dichiarazioni di Russo, Tartaro, Venturi, Rossi e Liguori

Segue a bordo campo i progressi dei suoi ragazzi consigliandoli sui movimenti.Al suo fianco la valida collaborazione dei dirigenti Andrea Venturi e Pietro Tartaro.Gigi Russo allena i ‚Äò2004 con grande ardore riuscendo a conciliare alla grande l’impegno col settore giovanile e con l’Afragolese sua nuova squadra per un campionato da vertice in Prima Categoria .Massima lealtà sportiva per la crescita collettiva di tutto il gruppo:Il campionato dei miei ragazzi sta andando abbastanza bene. I ragazzi si divertono e impegnano alla grandissima. Vedo grandi miglioramenti dall’inizio dell’anno. I ragazzi si devono divertire e non pensare ad altro. Per quanto riguarda l’Afragolese, c’è la voglia di puntare al salto di categoria. Auricchio per venire a giocare ad Afragola non credo sia una cosa di tutti i giorni. Al 99%almeno disputeremo la Promozione, mai dire mai.. per qualche speranza di disputare l’eccellenza. I miei dirigenti danno sempre una grossa mano, indispensabili

Il dirigente Venturi è soddisfatto dei progressi dei ragazzi :Ringrazio mister Russo, è esigente come allenatore. Spesso mi tocca frenarlo altrimenti prendiamo tanti cartellini rossi.. Dà grinta alla squadra e mi piace per come abbia sposato il progetto. E’ indovinata la definizione di leone sannicolese.Felice anno nuovo per tutti

Il dirigente Pietro Tartaro applaude il lavoro di Gigi Russo:Gigi sta facendo un ottimo lavoro. Il nostro applauso è doveroso. I risultati si vedono. Siamo sfortunati nelle ultime gare disputate. Abbiamo cominciato con quattro gare su quattro vinte all’inizio ma non guardiamo il risultato anche se i bambini vogliono sempre vincere. Bella questa giornata di sport. Il mio augurio di Buon Natale a tutti

Per il settore giovanile della Boys Giovanni Liguori ed Enzo Rossi sono le colonne portanti e garanzie per tutti gli istruttori:sempre presenti sui campi per una crescita collettiva che porta ogni anno risultati convincenti. Non si punta a vincere campionati ma dare sistematicamente ogni anno la possibilità di spiccare il volo ai tanti giovani talenti della scuola calcio. Crocco al Varese è solo l’ultima cessione di una lunga serie di nomi, giovani promesse date a tante società di valore.Un premio per il presidente Desiato che a bordo campo ammira i progressi dei suoi talenti e degli stessi Liguori e Rossi pronti ad iniziare l’ennesima sfida stagionale.

Vincenzo Rossi allenatore dei ‚Äò2007 ‚Äì‚Äò2008 collaborando con Giovanni Liguori per tutto il settore giovanile. Seguire passo dopo passo lo sviluppo dei più piccini ed educarli al divertimento chiamato calcio è l’obiettivo primario :Ringrazio il presidente Desiato di tornare dopo un anno di pausa. Questa società deve rinascere. Da dieci anni collaboro con Desiato e non ha fatto mancare mai niente. Mettiamo sempre tutto il nostro professionalità ed impegno per la causa. Oggi abbiamo duecento iscritti, spero che l’anno prossimo ci siano sempre più bambini che abbiano la possibilità di essere tolti dalla strada e di socializzare

Il responsabile della scuola calcio Giovanni Liguori è tra i primissimi ad arrivare al Ciapi il 24 mattina per il tradizionale scambio di auguri natalizi. Giornata piena sotto ogni punto di vista se è vero che ogni ora ci sono partite tra tutte le categorie. C’è gran fermento e voglia di star tutti insieme sintomo di una grande coesione e unità d’intenti. Si sono gettate le basi per un grande futuro:Un augurio alla città di San Nicola. Sto qui da sei anni, mi sento pure io un cittadino di San Nicola. Il presidente come al solito è di un’eleganza unica nell’organizzazione di una scuola calcio. Con lui si lavora con grande amore .Lo facciamo con tanta passione. Doveroso il mio augurio di Buon Anno a tutti gli sportivi. Per quanto riguarda la gara del 24, io penso che ogni scuola calcio è fatta di cicli. Ci sono annate strepitose dove si danno gioiellini a società professionistiche e altri periodi meno felici. Io da sei anni a questa parte vedo che ogni anno si danno ragazzini. Per me è un qualcosa di eccezionale. Nel casertano c’è materiale in abbondanza. Ogni anno per me è un ricominciare. Ci mettiamo la nostra passione per far scorrere la stagione nel miglior modo possibile e raccogliere i frutti a fine anno

MARIO FANTACCIONE