Il Napoli suona la settima sinfonia allo stadio Artemio Franchi di Firenze, nella sfida d’alta quota contro i padroni di casa della Fiorentina. Una prova di carattere da parte degli uomini di Spalletti, che sotto di una rete ribaltano il risultato lottando con la formazione viola mai doma. In trasferta arriva al settima vittoria consecutiva, che consente ad Insigne e compagni di mantenere la testa della classifica a punteggio pieno.
LOZANO RIPRENDE QUARTA – Poche emozioni nel corso della prima frazione di gioco tra i padroni di casa della Fiorentina e la capolista Napoli, almeno fino alla mezz’ora di gioco. Uno Spalletti che predilige tatticismi più difensivi, nel tentare di non concedere troppi spazi alla compagine viola, che attraverso il palleggio conquista ben presto il predominio territoriale e il possesso palla. Partenopei sornioni attendono la giusta occasione per ripartire velocemente, puntando tutto su Osimhen, ben contenuto da Milenkovic e Quarta. Questo è il diktat della partita, che non si contraddistingue per le grosse occasioni da rete. Il risultato resta bloccato fino al 28esimo, quando su azione da calcio d’angolo Vlahovic appoggia per Quarta, che trova la girata vincente per battere Ospina, portando in vantaggio i viola. La reazione del Napoli produce un calcio di rigore conquistato da Osimhen, atterrato proprio da Quarta. Dal dischetto si presenta Insigne, che si lascia ipnotizzare da Dragowski, che si oppone anche alla ribattuta del capitano azzurro, ma poi arriva il tap-in di Lozano che riporta la gara sul pareggio, ma tra le polemiche viola. Nel finale Osimhen prova ad incantare con una rovesciata, ma la palla finisce fuori dallo specchio della porta. Finisce così il primo tempo all’Artemio Franchi di Firenze.
RIMONTA PARTENOPEA – Ad inizio ripresa la sfida riprende con la torcida viola che incalza, ma viene gelata dalla rete di Rrahmani, che su azione da calzio piazzato firma il sorpasso partenopeo. La rete non frena l’entusiasmo dei patroni di casa, che ripartono subito alla ricerca del pareggio. Un secondo tempo molto più vivo della prima frazione di gioco. Fiorentina e Napoli si affrontano a viso aperto, una gara che va avanti con strappi continui da ambo le parti. Gli uomini di Italiano creano tanto, ma non riescono a finalizzare, mentre gli azzurri costruiscono le proprie occasioni, senza mai trovare il guizzo decisivo. Vlahovic prova a salire in cattedra, ma trova il muro insormontabile eretto da Koulibaly. Una partita viva e dal risultato decisamente non scontato. Nemmeno nella parte finale il match cala d’intensità, la Fiorentina continua a cercare con insistenza il pareggio, mentre il Napoli prova a gestire il vantaggio. Il posticipo delle 18:00 per la settima giornata di Serie A termina con la vittoria degli azzurri, che porta alla settimo successo consecutivo in campionato.
TABELLINO DI GARA
ACF FIORENTINA – SSC NAPOLI 1-2 (1-1 pt)
Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Odriozola (77′ Benassi), Milenkovic, Quarta, Biraghi; Bonaventura (77′ Maleh), Pulgar (65′ Torreira), Ducan (78′ Kokorin); Callejon (57′ Sottil), Vlahovic, Gonzalez. A disposizione: Terracciano, Venuti, Igor, Terzic, Ambrabat, Nastasic, Kokorin, Monteanu. Allenatore: Vincenzo Italiano
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Fabian (84′ Mertens), Anguissa, Zielinski (57′ Elmas); Lozano (57′ Politano), Osimhen (84′ Petagna), Insigne. A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam, Manolas, Juan Jesus, Malcuit, Zanoli. Allenatore: Luciano Spalletti
marcatori: 29′ Quarta (F), 39′ Lozano (N), 50′ Rrahmani (N)
ammoniti: Bonaventura (F), Quarta (F), all. Italiano (F), Pulgar (F), Anguissa (N), Mario Rui (N), Demme (N)
espulsi: //
angoli: 8-2
recuperi: 1’pt, 4’st
direttore di gara: il signo Sozza di Seregno
assistenti: i signori Bindoni e Lo Cicero
IV uomo: il signro Serra
VAR: i signori Aureliano e Meli
note: Dragowski (F) para un rigore ad Insigne (N)