Sossio Aruta e la crisi economica: “Vorrei continuare a lavorare nel calcio, ora vendo frutta al supermercato”

“Non è tutto oro quel che luccica”, diceva un vecchio proverbio italiano. Sicuramente se lo sarà ripetuto anche Sossio Aruta, che da calciatore è passato sotto i riflettori dello schermo televisivo, prima grazie al reality “Campioni” e poi al “Grande Fratello VIP”, passando per il trono e i corteggiamenti dei programmi della De Filippi. Smessi gli scarpini, non per volontà propria ma più per volontà della carta d’indentità che ormai dice 50 alla voce anni, quelli che il bomber di Castellammare di Stabia compierà il prossimo dicembre, le cose non sembrano andare come sperava.

L’ex gieffino si è confessato a cuore aperto al settimanale “Nuovo”. Un vero e proprio sfogo amaro quello di Aruta, che uscito dalla casa del Grande Fratello VIP, ha trovato una nuova vita e una nuova realtà.

“Non so dove sbattaere la testa.” – Afferma l’ex Benevento e aggiunge – “Continuo a vendere la frutta al supermercato, ma non posso sopravvivere in questo modo”. – Il pensiero va sempre al gioco più amato, il calcio – “Vorrei continuare a lavorare nel mondo del calcio, come allenatore, ma tutto è fermo e non ho idea di quando potrò portare avanti il mio progetto”. – Tra non molto Aruta sarà nuovamente padre, precisamente per la terza volta, un pensiero va quindi anche ai figli avuti nel precedente matriomonio – “Non li vedo da mesi, non vedo l’ora di riabbracciarli”.

 

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