La leggera confusione delle due settimane appena passate da usare come viatico per uscire da una leggera frenata e flessione, nulla di preoccupante ma qualcosa da cui è meglio scappare in preventiva che farsi assaltare. Dallo stadio Viviani di Potenza, campo neutro e teatro di Sorrento-Benevento. Derby che torna a distanza di 12 anni, derby che vede quasi meglio il Sorrento per momento che il Benevento per morale e risultati almeno. Mauiri ritrova Marcone tra i pali, Andreoletti fa a meno di un Tello appannato.
La Partita- Parte forte il Benevento con il giusto piglio, ci prova Ciano direttamente dalla bandierina, attento Marcone. Esce male il Sorrento che arma l’azione personale di Ferrante che arriva ai 20 metri e calcia, mette in angolo Marcone. Sorrento con palesi difficoltà difensive, Benevento che non riesce a pungere nonostante un ottima tenuta di palla e campo. Ancora Benevento e conclusione ancora splendida di Ferrante, prodezza in spinta laterale di Marcone. Recupero alto di Pastina che so sgancia e apre per Ferrante, conclusione lenta e telefonata per il pipelet avversario. La prima occasione per i padroni di casa arriva al 41esimo, cross di La Monica per la gittata di Vitale, facile Paleari. Si chiude così la prima frazione, solo Benevento che assedia uno straordinario Marcone, Sorrento in difficoltà ma strenuo a difendere.
Ricomincia la sfida e ricomincia anche il duello Ferrante-Marcone, errore difensivo del Sorrento con l’ex Ternana bravissimo a lavorarsi il pallone nello stretto, la successiva conclusione trova un leva gamba perfetto di Marcone. Come nella prima frazione è solo Benevento in campo, manca solo il gol alla squadra di Andreoletti. Al 65esimo la girata al volo di Tottiana memoria di Ciano rischia di far impazzire i 250 tifosi giallorossi, palla che si spegne di millimetri a lato. Si rifà vedere il Sorrento, sempre Vitale con un tiro che è più una spazzata, palla altissima. Il lungo premere frutta a 5 minuti dalla fine il vantaggio Benevento, Karic crossa con la difesa del Sorrento che svirgola l’intervento a pulire, Bolsius al volo conclude a rete e sblocca i conti per l’esplosione totale dei Sanniti. Nel finale sciocchezza di Messori che commette fallo a palla lontana su Pastina, rosso diretto e Sorrento che chiude in dieci.
Finisce così,il Benevento ricomincia a correre e aggancia la Juve Stabia in testa alla classifica almeno per una notte. Si rivede gioco e vittoria con la porta chiusa, il Sorrento fa più di un passo indietro.
Sorrento (4-3-3): Marcone; Todisco, Blondett, Fusco (43’st Martignago), Loreto (43’st Badje); Vitale, De Francesco, Cuccurullo (30’st Messori); La Monica (23’st Panelli), Ravasio, Scala (23’st Petito). A disp.: Del Sorbo, D’Aniello, Colombini, Bonavolontà, Vitiello, Kone, Caravaca. All.: Maiuri
Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Pastina, Berra; Karic, Talia, Agazzi (29’st Alfieri), Improta (29’st Masciangelo); Ciano (42’st Terranova), Kubica (14’st Bolsius); Ferrante. A disp.: Manfredini, Giangregorio, Rillo, Viscardi, Sorrentino, Carfora, Perlingieri, Tello, Rossi, Masella, Capellini. All.: Andreoletti
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa. Assistenti: Monaco di Termoli e Lipari di Brescia. Quarto ufficiale: Pezzopane di L’Aquila
Marcatore: 39’st Bolsius
Note: Espulso Messori al 47’st. Ammoniti La Monica, Improta, Petito. Minuti di recupero 0’pt e 5’st
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