Dopo un inizio stagione in quel di Pompei, Roberto Guadagnuolo si è fermato a Sessa dove, a pochi giorni dall’addio ai mariani, si è rimesso a lavoro con l’obiettivo di raggiungere l’Eccellenza. La Sessana, infatti, ha tagliato il traguardo sognato, conquistando il campionato di Promozione, nel girone A, e arrivando alla finale di Coppa Campania Promozione. Di questo e non solo ne abbiamo parlato proprio con il direttore sportivo Guadagnuolo:

“Per quello che riguarda Pompei, è stata un’esperienza intensa e formativa. Tornavo con un presidente, Mango, con il quale avevo già vinto. E’ finita un po’ come nessuno voleva, ma è sempre bello lavorare per società forti, che ti danno la possibilità di fare una squadra forte, peccato che quando ho lasciato eravamo a -4 dalla vetta e oggi il campionato giunge al termine con lo stesso risultato, magari è stato fatto qualche errore ad inizio anno e il presidente ha deciso di cambiare direttore e allenatore. Non lo biasimo, perchè quando fai investimenti importanti pretendi risultati, che purtroppo, non che non sono arrivati, ma probabilmente sperava in risultati migliori. Purtroppo nel calcio ci sta”. 

Cosi inizia l’intervista, in cui Guadagnuolo parla della sua ultima esperienza prima di arrivare alla corte degli aurunci, ma poi prosegue parlando dell’arrivo in gialloblu:

“Fortunatamente dopo pochi giorni ho ricevuto la chiamata della Sessana, che mi ha messo a disposizione un buon budget per fare una squadra per vincere il campionato. Stavamo rincorrendo, ma come tutti ben sanno, la squadra su 20 partite ha fatto 16 vittorie e 4 pareggi. Abbiamo stravinto il campionato e siamo in finale di coppa contro la Battipagliese. Sono molto soddisfatto per il lavoro fatto, ringrazio la società della Sessana che mi ha dato la possibilità di operare con loro”.

Pensa bene al futuro il ds, che ha un obiettivo a breve termine:

“Futuro? Intendo vincere la coppa con la Sessana, che ritengo che sia la squadra più forte di tutti i quattro gironi di Promozione. A Sessa sto bene, ho un grande allenatore e una grande società, per adesso sono concentrato sulla coppa. Se la Sessana cercherà di trattenermi con un progetto ambizioso darò la piena disponibilità, perchè credo che negli ultimi anni di aver raggiunto quasi sempre gli obiettivi. Sono un direttore giovane, ma ho vinto già due campionati e sono in finale di coppa. Questo vuol dire che ho fatto un grande lavoro, grazie anche alle società che me lo hanno permesso e grazie anche ai grandi allenatori che ho avuto”.

In chiusura una battuta sul rinvio della finale:

“Rinvio finale? Restiamo in attesa di disposizioni dalla FIGC Campania”.