Quando il Milan vince a tempo scaduto su autorete col Verona ed il Napoli prende il palo con Mertens intuisci la Dea ove sta andando. Per Ciro dopo il rigore a freddo in coppa sarebbe stata l’apoteosi quel gol col Verona e avrebbe cambiato umori e prospettive. Con un arbitro mentalmente scellerato si poteva rischiare peggio, con le diffide di Mario Rui e Anguissa. La magra consolazione è che il Verona attuale aveva già battuto altre cosiddette grandi e con merito, e leggo una statistica interessante, ovvero che nel 1987 ultima volta che gli scaligeri hanno bloccato gli azzurri poi Diego è compagni vinsero lo scudetto.

Lo stillicidio sui fili del nervosismo puro è stato attutito con un pari da prendere con rabbia ma senza rammarico, Ospina sempre pronto ed in fiducia e un Jesus tranquillo nonostante la mancanza del Comandante in difesa.

Alla ripresa del campionato Spalletti ritroverà quella Inter isterica di quando la allenava, con la Roma si emozionò di più, stavolta più coraggio e fortuna, di là il Milan va a Firenze e vista la Fiorentina a Torino sfigata ed ingenua potrebbe creare problemi ad un Milan che anche nel derby ha capito che per ora la fortuna è ancora dalla sua parte…fns

di Giuseppe Giannotti