Fuga per il mondiale…
“Me soooo magnatooooo er fegatoooo è quello che c’è intornooo” (qualcuno ricorderà la canzone romanesca del grande Gigi Proietti), questo sta accadendo da settimane tra Torino e Milano.
Questi gran figli di un’arroganza infinita avevano fatto i loro calcoli. Dopo quasi un decennio di Juventus a Milano non credevano al ritorno dell’Inter e del Milan. Poi chissà, ancora Milan e l’Inter di Lukaku, non hanno messo in preventivo l’arrivo del piccolo Napoli, maltrattato negli anni scorsi dalla Juve dal palazzo e da ingenuità in campo, dimenticando che era l’unico a tenere testa alla famiglia agnelli indebitata mentre Milano piangeva lontano dallo scudetto e dall’Europa.
A questo mettici la bellezza del gioco azzurro, dello spettacolo acclarato in Europa, dai nomi sconosciuti che all’improvviso diventano punti di riferimento (kim e kvara), da Spalletti sornione, dallo stadio tornato a respirare il boato Vero. Era bello quando facevate finta di consolarci con gli infortuni di osimeh, delle assenze di Koulibaly in Africa, ora che la rosa è perfetta, giovane e muscolare non credono ai loro occhi. Fate schifo per come vi sgamate, se davvero siete la storia del calcio italiano doveste fare i complimenti al Napoli non fosse altro che siamo ancora a novembre, no, loro no, vogliono tutto sempre e subito.
Che vergogna, ricordiamo tutti come Diego consolava i compagni in campo se sbagliavano, pur essendo dieci volte più forte, questa la differenza, il triangolo del nord si sentivano imbattibili, ma senza la moralità di accettare la bellezza che arriva dal sud. Fns