Scafatese. Tra panchina e rinnovi i gialloblu scoprono le carte

Inizia il raduno per la nuova Scafatese Calcio 1922 e il club gialloblu finalmente scopre le carte: dopo un’estate a dir poco infuocata, con i vari problemi riguardanti lo Stadio “Comunale 28 Settembre”, il rischio di scomparire e l’iscrizione in extremis, la società ha finalmente svelato parte dello staff che andrà ad affrontare il prossimo campionato di Eccellenza Regionale.

AMARANTE NUOVO ALLENATORE – La prima novità riguarda la panchina: salutato Giovanni Macera, che comunque lascia tra gli applausi dopo l’ottima annata che lo ha visto trionfare in Promozione, il club di Patron Cesarano ha deciso di affidare la scottante panchina ad Antonino Amarante, nell’ultima stagione secondo allenatore della Nocerina, ma con già esperienze da primo allenatore in Eccellenza sulla panchina del Castel San Giorgio. Per Amarante si tratta di un ritorno in casa canarina, visto che nella stagione 2005/06, con Pasquale Esposito allenatore, vest√¨ la casacca canarina nel campionato di Serie D, realizzando anche un goal importantissimo nella sfida giocata all’Arechi di Salerno contro l’ancora imbattuta Paganese.

INNESTO IN DIFESA – Per quanto riguarda il settore difensivo, inoltre, la Scafatese ha voluto puntare sull’esperto Emilio Criscuolo, difensore centrale classe 1982 con trascorsi in Serie D con la maglia di Casertana, Gladiator e Nocerina. Per Criscuolo si tratta di un’importante occasione di riscatto dopo l’annata in chiaroscuro vissuta alla Battipagliese.

SFILZA DI RINNOVI – Il fattore più importante, forse, è dato dalla conferma della buona struttura dell’anno scorso: hanno ufficializzato il rinnovo in gialloblu, infatti, innanzitutto il capitano Guido Avino, centrocampista classe 1987 che vestirà la fascia canarina per il terzo anno consecutivo. Restano a dare man forte al team di Amarante, inoltre, anche i due Amendola, Ciropaolo e Claudio, entrambi difensori, l’esperto Marco Caiazza, determinante nello scrivere l’ultimo avvincente capitolo della scorsa stagione, e i centrocampisti Vincenzo Manzo, Tiziano Marano e Pasqualino Scognamiglio.

Cuore, grinta, tecnica e gambe: sono questi gli ingredienti che Amarante ha richiesto per il campionato che deve iniziare. Ma per quanto riguarda il mercato, invece, la dirigenza ha ancora voglia di stupire.

Pasquale Formisano