Savoia. Verso il derby con la Sarnese, Squillante: “Allo Squitieri con la giusta rabbia”

Solo nella giornata di ieri il Savoia ritrovava la vittoria in campionato, davanti al proprio pubblico, nel derby contro il Nola. Neanche il tempo di godersi il successo del “Giraud” che la squadra oplontina è tornata in campo per preparare il quinto derby della stagione di mercoled√¨ 14 novembre allo stadio “Squitieri” di Sarno, contro i padroni di casa della Polisportiva Sarnese.

La nostra redazione ha sentito il tecnico degli oplontini e sarnese DOC, Luigi Squillante, in vista del turno infrasettimanale, con il quale abbiamo parlato anche del momento del Savoia.

“Spero che il momento no con gli infortuni sia passato, ora dobbiamo avere più fiducia in noi stessi e nei nostri mezzi, convincerci che possiamo giocarcela con tutti con più personalità in qualsiasi situazione. Più siamo convinti di poter fare la gara, di giocare e più possiamo aumentare le nostre chances di fare una grande prestazione e di conseguenza arrivare ad un risultato positivo, d’altro canto non dobbiamo cadere in frustrazioni”. – Il tecnico torna a parlare della vittoria col Nola – “Nel primo tempo avevamo paura di fare la gara, una paura dovuta dal fatto che venivamo da due sconfitte nelle ultime due gare interne contro due squadre importanti, ma difronte al nostro pubblico che è molto esigente e perdere in casa è sempre brutto. Quando è iniziata la partita avevamo un atteggiamento imbarazzato che spero non accada più, ma poi siamo usciti fuori e l’abbiamo fatta nostra”. – Sul derby contro la squadra della sua città natia – “Ora dobbiamo trovare la rabbia giusta perchè mercoled√¨ ci attende una nuova sfida, un nuovo derby, contro una squadra giovane ma ben attrezzata, guidata da un allenatore preparato, con una società che, a mio avviso, ha le idee molto chiare e lo sta dimostrando con la programmazione che sta facendo”. – La chiosa finale del trainer sarnese – “Voglio e desidero che la mia squadra si prenda le responsabilità con personalità e, perchè no, imparare a battersi per affermare la propria identità di gioco. Dobbiamo essere noi ad imporci. Per mercoled√¨ cercherò di schierare la migliore formazione in campo, visto che gli infortuni stanno diminuendo”.

Gianfranco Collaro