I voti degli oplontini dopo il successo della diciannovesima giornata di campionato contro il Rende.
MAIELLARO 6: Voto di fiducia per il portierino del Savoia, tra i pali svolge il compitino, ma appare incerto in più di un’occasione.
PETRICCIUOLO 5,5: Gioca sugli esterni ma non spinge come deve, pensando più alla fase difensiva che a quella offensiva. Ben lontano dalle sue prestazioni migliori di inizio campionato.
VIGLIETTI 6: Corre tanto per tutta la gara, senza però riuscire mai ad essere incisivo. Una sua sgroppata nella ripresa fa ricordare ai più le incursioni del più famoso Cafù.
TERRACCIANO 6: Buona gara la sua finchè è durata. Nel primo tempo tiene botta senza affanni, poi nella ripresa si becca il secondo, discutibile, giallo che lascia in 10 i suoi compagni di squadra.
STENDARDO 6: Come il suo compagno di reparto Terracciano si rende protagonista di una buona gara. Svolge il suo compito senza troppe sbavature.
DE LIGUORI 6: Partita tranquilla la sua, da buon mediano recupera e smista palloni. Soffre molto la gara no di tutta la squadra, però riesce con l’esperienza a non concedere spazi.
GARGIULO 6: Gioca sotto pressione, cercando di evitare il cartellino giallo che non gli permetterà di giocare ad Agrigento, alla fine non ci riesce ma regala una buona prestazione ai suoi.
TISCIONE 6,5: Primo tempo frizzante per il folletto siciliano che si procura il rigore decisivo per la vittoria finale. Secondo tempo accademico di Pippo che sembra tornato ad avere il giusto feeling con la squadra.
SCARPA 6,5: Si vede poco ma quelle poche volte bastano, realizza dagli undici metri e dimostra tutto il suo attaccamento alla maglia oplontina nell’occasione della sostituzione. Al suo posto dal 78′ CRISCUOLO s.v.
CAROTENUTO 6: Riesce a giocare una buona gara, nel primo tempo sfiora la rete del 2-0. Nella ripresa lascia il campo per avere maggior copertura difensiva dopo l’espulsione di Terracciano. Al suo posto dal 53′ MANZO 6: Buona gara la sua che limita bene le sortite offensive del Rende.
DEL SORBO 5,5: Fa un buon lavoro in attacco cercando di scardinare la difesa dei calabresi, recupera qualche pallone anche a centrocampo però non riesce a mettere la sua firma sul match. Al suo posto dal 75′ MELONI s.v.
FEOLA 6: Rischia molto a mandare in campo 4 giocatori in diffida che rischiano, in caso di giallo, di saltare la gara di domenica prossima contro l’Akragas. Riesce a conquistare i 3 punti, ma perde proprio per squalifica Gargiulo e Terracciano, due giocatori importanti nel suo scacchiere tattico. Sufficienza meritata.
Gianfranco Collaro