Savoia. Nulla di fatto con Salzano: “Situazione peggiore di quello che pensavo. Discorso chiuso”

Potrebbe aprirsi un nuovo “caso Savoia” a quasi un anno dall’arrivo della nuova dirigenza, dopo tre stagioni da dimenticare. Il ritorno in serie D, la trionfale risalita e la ricerca di nuovi soci per alzare l’asticella in quella che da tutti viene indicata come la quarta serie, quest’ultimo punto sembra essere la nota dolente. Perchè? Il maggiore indiziato per diventare nuovo partner dei bianchi, Giovanni Salzano, non entrerà a far parte della società. L’imprenditore romano ha spiegato, in un’intervista rilasciata ai colleghi di “Metropolis”, le ragioni per cui non arriverà a Torre Annunziata, sollevando in oltre molti spunti di riflessione.

Possiamo considerare il discorso con il Savoia definitivamente chiuso” – tuona il presidente della Lupa Roma, che spiega l’incontro avuto con Pannone e Mennitto – “L’incontro di gioved√¨ è durato pochissimi minuti di orologio. I dirigenti della compagine oplontina mi hanno fatto vedere la situazione attuale del club e quella relativa alla prossima stagione calcistica. Ho fatto le mie deduzioni e devo dire che, per come stanno le cose, non mi interessa entrare nel Savoia, anche perch√© mi aspettavo una situazione migliore” – dichiarazioni discordanti rispetto a quelle di Pannone e Mennitto che parlavano di un incontro positivo, ma l’imprenditore romano scende nei dettagli – In primis non sapevo che la squadra il prossimo anno non avrebbe potuto utilizzare lo stadio perlungo tempo. Al di là di questa situazione, sono due, in particolare, gli aspetti che mi hanno lasciato dei dubbi. Ci sono dei pregressi relativi alla stagione appena conclusa considerevoli, in particolare nei confronti dei calciatori. E’ vero che i direttori mi hanno detto che avrei dovuto occuparmi solo del nuovo e non del vecchio, ma se non si chiudono i discorsi relativi all’ultima stagione come si può a iniziare a programmare il futuro? Per quanto riguarda la partnership alla pari, invece, ci devono essere i presupposti. Se devo fare degli investimenti in una squadra, per raggiungere un obiettivo, devono essere fatti anche dall’altra parte. Invece mi è stato detto che gli investimenti dall’altra parte sarebbero stati fatti con l’arrivo di sponsor, forse. Ma il calcio non si fa con i forse o con probabili sponsor futuri. Stando cos√¨ le cose, come ho ribadito prima, il discorso può considerarsi definitivamente chiuso.

Gianfranco Collaro