Savoia-Maddalonese 4-1. Il post gara con Ferraro, Carannante, Esposito e Palumbo

Al termine della sfida tra Savoia e Maddalonese, ecco gli umori dalla sala stampa.

Direttore Felicio Ferraro: “Abbiamo arricchito l’organico con tre innesti importanti, calciatori che il Mister conosceva già. La partita di oggi era molto difficile: la Maddalonese è una squadra forte, composta da giocatori esperti, con Fava che fa sempre la differenza. Abbiamo trovato il bomber in casa nostra, Esposito ha segnato tre gol importanti e di pregevole fattura. Ha realizzato un gol fotocopia di quello messo a segno contro il Mondragone. Ho detto al Mister che abbiamo trovato l’attaccante. Ora testa al recupero con la Neapolis, sempre giocando con umiltà. Sono deluso, però, dalle poche presenze dei tifosi allo Stadio”. 

Mister Carannante: “Nel primo tempo abbiamo cercato di tirare fuori i due difensori, giocando con Scarpa falso nueve. Tant’è vero che il primo gol è nato dall’esterno a rientrare, all’Insigne. Nel secondo tempo ho messo il Ninja centravanti ed il 4-1 ci va anche stretto. Esposito ha fatto tre gol bellissimi ed ha sbagliato quello più semplice. Io ed il Direttore Palumbo lo abbiamo voluto: deve essere contento dei tre gol, ma si cresce arrabbiandosi per il quarto gol mancato. Non bisogna mai accontentarsi, migliorarsi sempre. Mi aspetto ancora di più da Esposito. Foti? Alessio è il giocatore che ci mancava, un regista che ragiona in mezzo al campo. Lo conosco bene, stesso dicasi per Grieco. Entrambi conoscono già il mio modo di lavorare, quindi il loro inserimento è più semplice. Siamo felici e contenti, ma lunedì ci alleniamo e voglio la squadra sul pezzo. Contro la Neapolis sarà una partita delicata, si tratta di un avversario in palla che rispetto, ma noi siamo il Savoia. Per me non esistono calciatori migliori dei miei e guai a chi me li tocca: so che loro si buttano nel fuoco per me ed io faccio lo stesso”. 

Francesco Esposito: “Ringrazio Mister Carannante che mi ha fatto tornare a credere in qualcosa. Tripletta al Giraud? È stata una grande emozione, indescrivibile. Dedica? Il primo a me stesso, il secondo a tutti voi ed il terzo alla mia fidanzata ed alla mia famiglia. Non pensavo di scendere di categoria ma quando arriva una maglia come quella del Savoia ti viene da pensare che esulterai davanti a tutti i tifosi che vengono al Giraud”. 

Direttore sportivo Palumbo: “Voglio correre a casa per rivedere il gol di Esposito. Oggi abbiamo subito gol dopo tre partite, la Maddalonese è una squadra con individualità importanti che è stata in partita fino al 3-1. Durante l’intervallo il Mister ha mosso l’alfiere ed ha fatto scacco matto. Il risultato poteva essere ancora più rotondo. Adesso testa alle prossime due partite, con la possibilità di recuperare anche qualche infortunato. Andiamo avanti. Ho fatto una crociata per portare Carannante qui. Devo ringraziare la Società, il Presidente Pellerone che ha fiducia incondizionata in me e mi consente di lavorare in autonomia. Sto dando il 200% e tutti mi stanno seguendo: tutti stanno facendo un ottimo lavoro, di squadra. Il Presidente, così come il vicepresidente, ci stanno sempre vicini: abbiamo una Società forte che non ti dà pressioni nè ti contraddice. Non vogliamo prendere calciatori tanto per, stiamo rinforzando la squadra. Sono sicuro che recupereremo i punti persi e ci divertiremo perché giochiamo bene: non so se le vinceremo tutte, ma rivedendo le azioni questa squadra farebbe bella figura anche in categorie superiori. Il rammarico, senza vena polemica, è che ci siano pochi spettatori sugli spalti nonostante noi ce la stiamo mettendo tutta”.