Il tecnico del Santa Maria la Carità, Mario Di Nola, ha commentato ai nostri microfoni la sconfitta di questo pomeriggio contro la Sarnese:
“Qua già è difficile, poi prendiamo un gol sul quale io ho visto un fallo di mano e insieme all’espulsione indirizza la partita per una squadra che è già più forte. In dieci è diventata impossibile. Nel primo tempo abbiamo abbiamo tenuto bene il campo, a mio avviso c’era un rigore su D’Oriano: l’arbitro aveva messo il fischietto in bocca, poi non so perché non ha fischiato. Abbiamo cercato un episodio per riaprire la partita, ma qui a Sarno è difficile giocare in dieci per un’ora. Cosa salvo? L’atteggiamento è stato quello giusto, cercando di giocarcela alla pari in casa della capolista, poi gli episodi hanno fatto la differenza. Ho fatto riposare qualcuno che stava giocando di più e non ho rischiato qualche diffidato, ma devo dire che anche i ragazzi che giocano di meno oggi hanno fatto bene. Da qui a fine campionato, fino a quando la matematica non ci dirà che siamo salvi, vogliamo fare più punti possibili, a cominciare da mercoledì: giocheremo in casa e vogliamo vincere per salvarci quanto prima”.