Il campionato è finito da 15 giorni, nel frattempo si sono disputati gli spareggi promozione che, ha visto il Ceppaloni e il Cusano promossi in C2 e si è delineata la griglia Play Off Azteca Dragoni-Sanniti five soccer e Libertas Cerreto ‚Äì Real five Pontelandolfo. i Sanniti five soccer continuano gli allenamenti in vista di questi spareggi promozione che, li vedrà impegnati il giorno 26 in casa del l’Azteca Dragoni. L’Azteca dragoni che, a sorpresa ha vanificato 2 match point in campionato e uno nello spareggio perso in campo neutro con il Cusano. Ai nostri microfoni il mister dei Sanniti five soccer , Benito Pellegrino, a 360¬∞ sul campionato di serie D, sugli arbitri sulla propria squadra. Innanzitutto i miei complimenti al Ceppaloni e al Cusano per il raggiungimento della promozione. Se per il Ceppaloni è stata una conferma essendo partita con società, giocatori e staff tecnico importanti per la categoria, mi ha sorpreso la vittoria del campionato del Cusano. Non tanto per il valore della squadra, ma poich√© ad un certo punto l’Azteca Dragoni sembrava inarrestabile e a 2 giornate dal termine bastava un pari per coronare questo sogno. Ma onore e merito al Cusano che ci ha creduto fino alla fine e ha lottato in modo encomiabile fino alla fine, anche quando a pochi minuti dal termine della sfida spareggio si trovava un goal sotto.
Proprio l’Azteca Dragoni sarà l’avversario dei giallorossi nel 1¬∞ turno dei Play off sul campo dei casertani in gara unica, grazie al miglior piazzamento in campionato Per noi,essendo al primo anno, il raggiungimento degli spareggi è stato come aver vinto il campionato. Ma sicuramente non ci sentiamo arrivati anzi per noi, cos√¨ come ho detto ai ragazzi deve essere un punto di partenza e cercheremo in tutti i modi di onorarli. Chi indossa la nostra maglia, dovrà sudare dal primo all’ultimo minuto. Ci recheremo in un campo difficile contro un ottima formazione che ha sfiorato la promozione, una vittoria dl campionato che ad un certo punto sembrava cosa fatta. Non so cosa sia successo e, non mi pace entrare in casa d’altri, penso sempre ala mia squadra. Loro sono un ottima squadra, con giocatori di categoria superiore, come Offreda, che è tra quelli che più mi ha impressionato quest’anno. Un lusso per la categoria. Ma noi abbiamo i mezzi e i giocatori per fermarlo e per giocarci le nostre carte fino alla fine. Sicuramente, cercheremo di non farci trovare impreparati anche se, purtroppo ci mancherà Pastore, squalificato, a causa di un signore in giacca nera, che ha fatto il protagonista e il presuntuoso nell’ultima nostra gara di campionato contro gli amici del Partizan, in una gara che non serviva a nessuno e che era una festa. Purtroppo sono situazioni che fanno male al calcio, poich√© come società noi facciamo sacrifici e mandarci un arbitro indecente e forse alla sua prima o seconda gara, è stato un inifelice scelta cosa che mi da la nausea. E pensare che proprio prima della gara di Dragoni,di campionato, in casa contro il Reino feci ammonire il nostro giocatore, esesndo in diffida e preservarlo per i Play Off. Un assenza che peserà ma sono sicuro non determinante poich√© chi fa parte della rosa è all’altezza della situazione.
L’altra semifinale sarà Cerreto-Pontelandoflo. Quel Pontelandolfo con cui mister Pellegrino, lo scorso anno ha sfiorato per ben due volta la promozione. A Pontelandolo ho lasciato un pezzo del mio cuore, amici e soprattutto il Presidente Baldini che reputo un gentiluomo. Non posso che ringraziarlo per avermi scoperto allenatore e per avermi lanciato in questi due anni a Pontelandolfo, a lui e a tutto il paese sono affezionatissimo. Non a caso il primo risultato che guardo, dopo la mia squadra è il Real five. A Cerreto sarà dura per loro, in quanto sono rimaneggiati tra squalifiche ed infortuni e per questo vedo favoriti i ragazzi di mister Parente. Proprio il Cerreto, è la squadra che più mi ha impressionato. Hanno una rosa di livello, giovani interessanti, sanno chiudersi bene (non a caso la iglior difesa) e ripartire veloci. Complimenti al mister per aver disputato un bel camionato. Ecco se proprio devo fare un pronostico, dico Libertas Cerreto favorito per questi Play Off alla pari con l’Azteca Dragoni.
Tra i colleghi mister Pellegrino ha massimo rispetto per tutti e soprattutto parlando del proprio girone non può che fare i complimenti a tutti ma‚Ķ chi vince ha sempre ragione e quindi i miei complimenti e il massimo rispetto per Mister Conte del Cusano e di mister Catalno del Ceppaloni (senza dimenticare mister Iuorio un lusso per la categoria, acui secondo me va dato merito per aver contribuito alla vittoria del Ceppaloni‚Ķ). A loro va tutta la mia stima , poich√© vincere un campionato è sempre difficile e ci sono riusciti alla grande. Ma se proprio devo fare un nome, guardo nel girone C e dico mister Camerlengo del San Nazzaro. Un amico e un passionale come me. E’ un mister che si avvicina molto al sottoscritto come modo di pensare, di allenare. un passionale, serio e soprattutto, un allenatore preparatissimo. Sono sicuro che a breve lo vedremo in categoria superiore. Come giocatori mi hanno impressionato in molti, tra cui tutta la rosa ei Sanniti five soccer ma per futili motivi non farò nomi. Ho visto diverse gare anche del girone C ma preferisco guardare ai nostri avversari che maggiormente contro di noi hanno dimostrato. Quindi a parte Offreda di cui ho già parlato in precedenza, mi hanno impressionato Crisci del Cerreto, Sodano (che non è certo una scoperta‚Ķ) di Pontelandolfo e Petrillo del Cusano.
I Sanniti sono pronti, mister Pellegrino lo è ancora di più e non si ferma però a guardare solo al presente‚Ķ il nostro presente si chiama Azteca Dragoni. I ragazzi ci credono come giusto che sia, consapevoli della propria forza cos√¨ come sanno che di fronte troveremo una squadra determinata e forte, e, se vogliamo vincere dovremmo mettere più del 100%.Il film del campionato appena concluso scorre via e il mister Pellegrino ricorda due gare in modo particolare Il nostro campionato diciamo che è iniziato il girone di ritorno, purtroppo tra difficoltà varie mancanza di esperienza abbiamo buttato il girone di andata. Ma non posso che ringraziare i ragazzi per averci creduto fino alla fine e disputato un girone di ritorno esemplare chiuso con il raggiungimnto dei play off che ad un certo punto sembravano pura utopia. Due gare in particolare mi vengono in mente, la più brutta sicuramente quella di andata in quel di Cerreto, una gara bruttissima al cospetto di un ottima formazione che ci ha rifilato ben 7 goal, senza se e senza ma. La più bella sicuramente la vittoria per 7-1 con l’Atletico Reino nello scontro diretto per i Play Off. In quella partita abbiamo giocato per 40 minuti buoni il calcio a 5, dove abbiamo messo in pratica tutto ciò che proviamo in allenamento dove sono stato orgoglioso di tutti i miei ragazzi. Ma anche la gara casalinga con il Cerreto 2-2 e la vittoria sempre tra le mura amiche contro il Cusano per 3-1, che ora giocherà in C2. Il futuro sarà ancora giallorosso. Certo i Sanniti è una famiglia, e poi sono fortunato, essendo socio fondatore e vicepresidente, difficilmente potrei essere esonerato (ah ah ah ). A parte gli scherzi a fine campionato ci siederemo con tutta la società e parleremo del futuro anche se per la verità già sappiamo dove intervire, sia in società che, soprattutto nella rosa. Abbiamo già bloccato un paio di ragazziche ci hanno dato la propria parola per l’anno prossimo, tenendo presente che chi viene da noi, lo dovrà fare per il giusto gusto di divertirsi e che deve per prima cosa amare questa maglia, sentirla come una seconda pelle. Siamo una società giovane che si autofinanza e quindi non possiamo permetterci rimborsi spese. Questo deve far capire il nostro spirito e di chi indossa la maglia giallorossa dei SANNITI FIVE SOCCER.
Il mister conclude parlando dei suoi collaboratori. Non posso che ringraziare i miei compagni di viaggio, Enzo Petrillo, Mario Delli Carri, i fratelli Salierno, Mario Gigante, Gianluca Iannasso, in qualità di soci sostenitori e soprattutto loro i miei amici, fratelli, Fabrizio Cusano, Guido Scala, il capitano Tiziano Bovio nonch√© vicepresidente, a cui si è aggiunto in corsa Gerardo Dello Iacovo. Ma un ringraziamento particolare lasciatemelo per Peppe Micco. L’acquisto meno sponsorizzato e venuto un po’ a sorpresa ai Sanniti, che si è rivelato il miglior acquisto che potesse fare la società. Una persona seria e passionale, che ci ha messo competenza e soprattutto cuore. Se il girone di ritorno abbiamo fatto un grane cammino lo dobbiamo anche a lui che ha fatto gruppo e soprattutto preparato i portieri in modo esemplare, scegliendo sempre nel modo giusto.