Dopo il grande successo ottenuto in Austria contro il Salisburgo, il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti ha analizzato cos√¨ la prestazione dei suoi ai microfoni di Sky Sport: Mi aspettavo cuore e grinta perch√© per vincere qui bisogna sacrificarsi molto. E’ stata una partita avvincente, ci siamo stati per tutti i 90 minuti e abbiamo portato a casa un ottimo risultato. E’ una risposta importante, soprattutto nella gestione della partita. Siamo andati in vantaggio, poi abbiamo sofferto un po’ ma l’abbiamo ripresa. Chi è entrato dalla panchina ha dato il suo contributo, Lorenzo ha fatto un grandissimo gol. Bellissima serata. Qualificazione vicina? No. Avevo detto alla vigilia che ci sono due partite, ora abbiamo il vantaggio di aver vinto la prima e giocare in casa la seconda. Nel nostro ambiente potremo fare meglio.
Con la super doppietta siglata quest’oggi Mertens supera Diego Armando Maradona nella classifica dei marcatori all-time della storia azzurra, portandosi in seconda posizione a quota 116 reti. Ancelotti si è espresso in questo modo sulla speciale serata del folletto belga: La serata migliore per farlo, per lui, per noi. Il Napoli torna a vincere in Champions League in trasferta dopo tre anni. Piedi per terra e pensiamo alla prossima”.
Sull’abbraccio con Insigne dopo il gol del 3-2 azzurro: “Io gliel’avevo detto prima della partita. ‘Non so quanto giocherai, ma so che determinerai la partita’. Sarà che sono un mago, lui può confermare. E l’ha determinata la partita”.
Sul Salisburgo: √à una squadra temibile in casa, non tutti lo sanno. Gli abbiamo tenuto testa utilizzando tutte le nostre energie”.
Dopo mister Ancelotti, è stato capitan Lorenzo Insigne, autore del gol vittoria, a parlare ai microfoni di Sky Sport: Ero sereno perch√©, come tutti, accetto le scelte del mister. Sono andato in panchina tranquillo. Per vincere questa partita serviva tutta la squadra e stasera s’è visto, tutti noi che siamo entrati dalla panchina abbiamo dato il nostro contributo, anche Elmas e Llorente, non solo io. Abbraccio con Ancelotti? Ho avuto degli screzi col mister, ma è acqua passata. Lo stimo tanto, è un grande allenatore e ci tenevo a correre verso di lui. Anche quando mi ha escluso mi ha fatto sentire importante. Ho sbagliato io qualche atteggiamento, ho chiesto scusa ed è tutto alle spalle. Qualificazione a un passo? Siamo felici per la vittoria, è giusto festeggiare, ma restiamo sereni per le altre partite. Ora dobbiamo pensare al campionato. Volevo mandare un abbraccio al nostro magazziniere Tommaso, che ha avuto un piccolo incidente. A nome di tutta la squadra, gli siamo vicini”.
Redazione