Un settimo posto che non è certo un punto di arrivo, bensì la base da cui ripartire per continuare nel percorso di crescita. È tempo di bilanci e di primi programmi per il futuro in casa Salerno Guiscards, relativamente alla squadra di Calcio a 11, al termine di un campionato di 1^ Categoria decisamente positivo per i colori del sodalizio caro al presidente Pino D’Andrea, rimasto per gran parte della stagione in piena corsa per i playoff. Qualche rimpianto per diversi punti persi per strada sicuramente c’è, ma in ogni caso i numeri sono decisamente positivi: nove vittorie, dieci pareggi, sette sconfitte per un totale di 37 punti, con 48 reti realizzate e 40 subite. 22 i punti conquistati in casa, 23 quelli nel girone di andata, che la Salerno Guiscards aveva chiuso al quarto posto.

«La squadra è stata sempre viva e ha dimostrato in ogni occasione di poter competere con le prime della classe – ha dichiarato il presidente Pino D’Andrea – Probabilmente è mancata un po’ di continuità, considerando che molti punti li abbiamo persi con le squadre in lotta per la salvezza. Tutto sommato però il bilancio è positivo, i ragazzi sono stati i veri protagonisti di questa stagione, poiché sono stati in grado di assorbire e superare una serie di problematiche sorte durante il campionato. Altro protagonista è stato mister Domenico Esposito, che è riuscito a prendere in mano le redini della squadra a campionato in corso e con grande professionalità non solo ha ottenuto un grande risultato, ma ha mantenuto intatti gli equilibri fino alla fine. Non ho problemi ad ammettere che, in questa stagione, ci sono state delle cose che non hanno funzionato come avremmo voluto. Di questo mi assumo la piena responsabilità, ma è da lì che vogliamo ripartire, trasformando gli errori in un punto di forza. Stiamo già lavorando per programmare la prossima stagione con grande determinazione».

Bilancio positivo e grande soddisfazione è espressa anche dal tecnico Domenico Esposito: «Voglio innanzitutto ringraziare la società – ha dichiarato l’allenatore della Salerno Guiscards – per l’opportunità che mi ha concesso in questa stagione, lo staff che mi ha supportato e tutti i ragazzi della squadra che in questi mesi mi hanno seguito e dato fiducia. Essendo stata questa la mia prima esperienza da allenatore con la prima squadra il bilancio è sicuramente positivo. Conoscere il gruppo è stato di aiuto, avendo giocato con loro, ma una cosa è essere giocatore e una cosa è passare dall’altro lato. È stata un’esperienza bella ma complicata». Mister Esposito non nasconde qualche rimpianto per l’esito finale della stagione:

«Dal punto di vista della classifica c‘è qualche rammarico perché abbiamo lasciato punti dove non dovevamo lasciarli, contro le formazioni di bassa classifica, ad esempio. Potevamo fare qualcosa in più, ma c’è da dire che comunque la nostra squadra era molto giovane e nel momento in cui sono venuti a mancare per infortuni quei punti di riferimento in termini di esperienza sul terreno di gioco, in qualche partita, soprattutto nel periodo clou, abbiamo pagato dazio. Qualche limite di esperienza è venuto fuori nei momenti caldi e nella fase di gestione del risultato come accaduto nelle partite contro il Siano e il Baronissi. La squadra è cresciuta molto nei mesi anche se il finale di stagione ci ha visto meno protagonisti ma era inevitabile dopo che l’obiettivo playoff era sfumato e con qualche stimolo venuto a mancare. La vittoria più bella è stata vedere fino all’ultimo allenamento, nonostante non ci giocassimo più nulla, tutto il gruppo in campo per allenarsi e divertirsi insieme. Da questo punto di vista abbiamo vinto e proprio la forza di questo gruppo, davvero unito e compatto, può essere la base importante per ripartire nella prossima stagione per provare a raggiungere un obiettivo più importante». Tante le cartoline di questa stagione che va ormai in archivio: «La partita più bella di questa stagione – conclude mister Esposito – è stata quella con il Baronissi nel girone d’andata. Una gara tecnicamente giocata benissimo, una partita perfetta. Dal punto di vista emozionale non posso certo non ricordare i due derby contro l’Olympic, quello dell’andata, pareggiato nel recupero con un gol di Simone Viviano, e quello vinto al ritorno». Nel frattempo, la società è già al lavoro per programmare la prossima stagione e non manca poi tanto ai primi annunci ufficiali.