Due giorni dopo la lettera con cui ha spiegato la propria volontà di non continuare il rapporto con la Salernitana, allenatore Gian Piero Ventura ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport.
L’ormai ex tecnico granata ha parlato della sua decisione, del rapporto con Claudio Lotito e non solo.
Riportiamo, di seguito, le parole di Ventura.
“Non è vero che mi sono dimesso, non ho rinnovato il contratto come mi era stato chiesto più volte durante la stagione. Il video di Lotito non c’entra niente, capisco la tensione e la rabbia per il risultato. Ma il rapporto con lui non cambia, ci conosciamo da anni: continuo a volergli bene. E spero sia così anche per lui. Stavo per sostituire Maistro: aspettavo che il pallone uscisse dal campo, poi il giocatore ha fatto fallo ed è stato espulso per doppia ammonizione”.
“Sono soddisfatto della stagione, la società mi aveva chiesto di ricostruire. Io credo di aver gettato il seme perché questa squadra possa tornare competitiva, facendo capire cos’è la cultura del lavoro e ritagliandoci un posto importante in Serie B. Certo, fa rabbia restare in zona promozione per 4 mesi di fila e poi sciupare tutto proprio nell’ultima giornata di campionato. Ho valorizzato molti giocatori come Maistro, Lombardi, Djuric, Karpo, Cicerelli e Kiyine. Sono convinto di aver messo fondamenta solide per il futuro. Salerno è una piazza molto esigente e ambiziosa, merita di arrivare in alto. Adesso sono pronto a ripartire, ho sempre il sacro fuoco di lavorare. L’età non conta”.
fonte: calciomercato.com