La partita di stasera tra i rossoblú e la Salernitana oltre ad essere il posticipo domenicale di Serie B rappresenta anche il ritorno di Gennaro Tutino nell’impianto “Gigi Marulla” di Cosenza.
Per la prima volta l’attaccante napoletano sfida il suo passato, ambiente in cui ha vissuto due stagioni importanti con 74 gare giocate e 22 reti messe a segno che lo hanno reso protagonista della storica promozione in Serie B nel 2019 e una successiva salvezza nel primo anno di cadetteria che hanno fatto da trampolino di lancio verso il suo esordio in Serie A con la maglia del Verona prima di tornare tra i cadetti e vestire però la casacca dei toscani dell’Empoli. La sua ultima apparizione con la maglia del Cosenza risale al primo maggio del 2019, penultima giornata di campionato: era il match contro il Venezia, occasione in cui salutò i tifosi rossoblù con una splendida rete in rovesciata. Fra qualche ora davanti a lui ci saranno tanti ex compagni e anche qualche amico, ma non ci sarà il pubblico e questa assenza renderà il ritorno al “Marulla” un po’ più triste per Gennaro Tutino, tanto amato e apprezzato dalla tifoesia di marchio calabrese.
Stasera Tutino, che fino ad ora sta disputando una stagione ottima, con la maglia granata guiderá l’attacco assieme al bosniaco Djuric per agguantare una vittoria che potrebbe regalare a Castori la prima posizione in classifica in solitaria.
