Salernitana. Top e Flop della sfida al Pisa: Tuia, Pestrin e Volpe, che prestazione!

La Salernitana si aggiudica il match più importante della stagione, i granata battendo il Pisa ieri all’Arechi (1-0, ndc) hanno fatto un ulteriore passo avanti verso quel quinto posto tanto chiacchierato, che garantirebbe di giocare in casa il quarto di finale dei play-off.
Ma il mister in conferenza stampa è stato chiaro, “dobbiamo giocare partita dopo partita con la consapevolezza che il campionato si deciderà l’ultimo minuto dell’ultima partita di campionato…”
E allora, eccoci a commentare la gara di ieri con i consueti “Top & Flop”.
Tra i flop: Pasqualini e Fofana.
Il difensore soffre il poco utilizzo, è un p√≥ in affanno e non è un caso se tutte le insidie toscane arrivano dalla fascia laterale da lui coperta, in fase d’impostazione è un p√≥ restio nel crossare e quando lo fa non gli riescono per nulla bene, c’è tanto lavoro da fare per lui.
Mohamed Fofana, attaccante, o almeno cos√¨ si legge nella casella riguardante il suo ruolo in campo, e allora ditegli che l’attaccante deve segnare e che la Salernitana potrebbe pagare cara la sua poco incisività, imposta bene, crea spazio, ma non incide.
Tra i top: Tuia, Pestrin e Volpe.
Il difensore si rende protagonista di una prestazione veramente eccellente, è sicuro, attento e soprattutto coordinato sia in fase difensiva che nell’impostazione, peccato per un’imprecisione al 92′ che può costare cara alla Salernitana, ma per il resto va elogiato.
Manolo Pestrin è il libero della Salernitana, può occupare qualsiasi posizione in campo senza nessun tipo di difficoltà, gli viene tutto bene, gioca semplice e convince staff e tifosi, esce al termine del primo tempo per un affaticamento muscolare.
Infine, standing ovation per il migliore in campo, l’autore di una rete pesantissima per il cammino della Salernitana, Alessandro Volpe, gioca, corre, crea e incanta il pubblico con una rete che fa esplodere la “sud”.
Ma ora testa bassa e lavorare, domenica si va a Prato e anche li è… VIETATO SBAGLIARE!

Roberto Annunziata