“La squadra, se voglio, la faccio in sette giorni!”, tuona il tempestoso patron Lotito al termine del faccia a faccia con l’entourage granata svoltosi ieri sera a Villa San Sebastiano. Guarda caso proprio quelli che mancano alla partenza per il ritiro di Chianciano Terme. Oggetto di discussione, obiettivi e strategie di mercato che sembrerebbero procedere su due binari separati.
Da un lato Lotito ed il suo entourage laziale che spingono per dirottare e valorizzare quanti più giovani provenienti dal vivaio biancoceleste possibile, dall’altra le intenzioni della triade Susini-Mariotto-Perrone, che invece ha messo altri obiettivi nel mirino. Diversità di vedute che avrebbe portato ad un’aspra discussione tra le parti, scaturita ‚Äì stando a quanto riportato dal quotidiano ‚ÄòLa Città’ oggi in edicola ‚Äì con la minaccia da parte del responsabile dell’area tecnica Carlo Susini di rassegnare le dimissioni. Prime scintille di stagione, che servono (ci auguriamo) ad accendere la miccia di una stagione esplosiva.