Il tecnico della Salernitana, Carlo Perrone, interrompe il silenzio stampa e si presenta, al termine del match perso contro il Prato, ai cronisti in conferenza stampa: “Sono dispiaciuto, si trattava di uno scontro diretto, ora aspetteremo il risultato delle altre che ci porterà lontano dal primato”.
Formazione – “Fino ad ora la squadra aveva dato segnali di ripresa, oggi c’è stato un black out, dovremo valutare com’è potuto accadere, se dipende dall’orario o da qualcos’altro. Il gol in fuorigioco non voglio prenderlo in considerazione, a me interessa l’atteggiamento, sicuramente l’equilibro la squadra la perso con l’uscita di Mendicino su un campo pesante, dove non puoi concedere nulla agli avversari che ti mettono in difficoltà. Capua? Non vorrei dare colpa al singolo giocatore, oggi dovevamo fare la gara e non è pensabile ciò che è successo, non si possono subire le squadre avversarie cos√¨ in casa.
Errori arbitrali – “Un arbitro può sbagliare, può far vincere, può far perdere ma sicuramente non è solo colpa dell’arbitro.
Ripeto, a me non è piaciuto l’atteggiamento visto in campo. La squadra oggi non è vero che non ha corso perch√© è “vecchia” o perch√© trattasi di una squadra statica, è stata una partita a se, con la differenza che dovevamo fare noi la gara e non ci siamo riusciti.
Una squadra che su 7 partite disputate ne perde 4 significa che il terreno di gioco è un ulteriore problema a svantaggio della Salernitana, e la cosa grave è che questo problema ci accompagnerà fino al termine della stagione”.
Sostituzioni – “Mettere Ricci e non Gustavo al posto di Mendicino è perch√© con Ricci ho cercato di mantenere lo stesso modulo, Mendicino e Guatavo sono troppo diversi”