Dopo un inizio di campionato all’insegna della delusione, la compagine granata è alla ricerca di riscatto e si prepara all’arrivo del Pescara del guru Zdenek Zeman. Dopo le discussioni dei giorni passati, e con una panchina che sembra essere sempre più in bilico, mister Bollini ricerca nella rosa a sua disposizione il miglior 11 da mandare in campo contro gli abruzzesi.
Contro il tecnico boemo non c’è da rilassarsi, sono mille le insidie che attendono i granata. I delfini sono squadra con ottime qualità tecniche, votata all’attacco (come di consueto sono tutte le squadre allenate da Zeman), ma con una fase difensiva che alle volte può lasciare a desiderare.
Il tecnico lombardo dei granata deve, quindi, trovare chiavistello giusto per scardinare il sistema di gioco avversario. Molti, però, sono ancora i dubbi da sciogliere.
Per quanto riguarda il pacchetto difensivo, le certezze sono rappresentate da Radunovic tra i pali, Vitale a sinistra e Bernadini al centro. Per la fascia destra è ballottaggio tra Perico e Pucino, mentre a far coppia al centro con Bernardini dovrebbe essere Tuia. In mediana Minala e Ricci sembrano sicuri con il terzo che protrebbe essere Odejr, non in perfette condizioni fisiche (in tal caso alternativa potrebbe essere Della Rocca). Il tridente d’attacco dovrebbe essere composto da Bocalon al centro con Sprocati a sinistra e Rossi a destra.
La probabile formazione:
Salernitana (4-3-3): Radunovic; Perico (Pucino), Bernardini, Tuia, Vitale; Odjer (Della Rocca), Minala, Ricci; Rossi, Bocalon, Sprocati. Allenatore: Bollini
Il tecnico boemo da parte sua dovrebbe schierarsi a specchio sempre col modulo 4-3-3. La linea difensiva dovrebbe essere composta da Pigliacelli tra i pali, Zampano, Bovo, Perrotta e Mazzotta. In mediana Coulibaly, Proietti e Brugman, mentre il reparto avanzato dovrebbe essere formato da Del Sole, Pettinari e Benali.
PESCARA (4-3-3):22 Pigliacelli; 11 Zampano, 6 Bovo, 23 Perrotta, 27 Mazzotta; 33 Coulibaly, 31 Proietti, 16 Brugman; 34 Del Sole, 17 Pettinari, 10 Benali. Allenatore: Zeman.