Dopo quindici giorni di silenzio, un po’ anche forzato dopo il rischio esonero nel dopo gara di Lecce, torna a parlare mister Perrone in occasione della conferenza pre-partita in vista del match di domani della Salernitana col Gubbio: “Se sono qui è perch√© in fondo un po’ di fiducia c’è, sono consapevole che nella vita si può sempre migliorare; ho 53 anni e nella mia vita sono riuscito a trovare la mia stabilità in determinati comportamenti. Fabiani? Lo conosco da vent’anni ma non abbiamo mai lavorato insieme; sono convinto che la fiducia è data in base ai risultati, io ho fiducia in me stesso per il resto non sono cose che mi riguardano.
Susini? Quanto ho saputo del suo allontanamento è come se mi avessero riferito della morte di un parente. Penso che il nostro è un problema di campo e non di struttura all’interno dello spogliatoio, ma non sto qui a giudicare se è giusto o meno il suo allontanamento.
Lotito? Non so quando parla di manico a quale si riferisce, sono convinto che nessuno è portatore di verità, tutti possiamo sbagliare, perchè errare è umano. Vado avanti con le mie sicurezze e le mie garanzie”.
Roberto Annunziata