Salernitana-Paganese. C’è l’ok della Questura: si gioca a porte aperte

A seguito di colloqui intercorsi tra la società Paganese Calcio, la Prefettura e la Questura di Salerno, è stato stabilito che la gara Salernitana-Paganese, in programma il prossimo 22 dicembre allo stadio Arechi, venga disputata nella sua sede naturale con entrambe le tifoserie sugli spalti.

A tal proposito, la Paganese Calcio, nel continuare a perseguire l’opera di sensibilizzazione avviata già nella scorsa stagione in merito alla disputa dei derby a porte aperte ed alla ferma condanna di qualsivoglia episodio di violenza, rivolge, attraverso le parole del presidente Raffaele Trapani, ai suoi tifosi, un accorato appello in vista dell’ imminente disputa della gara: Siamo riusciti ad ottenere, attraverso serrati contatti con tutti gli Organi preposti alla sicurezza, che la gara con la Salernitana si disputi a porte aperte anche per i nostri tifosi. Un’impresa non da poco per la quale ci tengo a ringraziare il Questore ed il Prefetto di Salerno per la disponibilità e l’apertura mostrata nei confronti della Paganese calcio. E’ doverosa pero’ a questo punto, un’opera importante di sensibilizzazione ulteriore che parte dalla nostra società e raggiunge tutti i tifosi azzurrostellati a cui la Paganese chiede un impegno concreto in termini di maturita’ sportiva, cavalcando solo l’onda dell’ entusiasmo che un derby puo’ portare e mettendo al bando qualsiasi episodio da cui puo scaturire violenza inutile, immotivata ed ingiustificata.

A tal proposito, la società azzurro stellata invita i propri tifosi, cosi’ come stabilito con la Prefettura e la Questura di Salerno, ad organizzarsi per raggiungere lo stadio Arechi solo e soltanto con autobus organizzati che saranno monitorati dalle forze dell’ ordine dalla partenza all’ arrivo ed il cui percorso sarà successivamente stabilito.