Una lotta all’ultimo punto per la vittoria del campionato tra Salernitana e Dream Team, ma le granata riescono ad avere la meglio e a staccare il pass diretto per il prossimo campionato di Serie C. Il capitano della Salernitana Stella Olivieri, ha raccontato ai nostri microfoni questo campionato ecCellente per la sua squadra.
Com’è stato quando avete realizzato di essere riuscite a vincere il campionato di Eccellenza?
Quando abbiamo realizzato di essere ritornate prime in classifica dopo la partita di recupero a Villaricca, è stato fantastico! Siamo andate in vantaggio dopo pochi minuti, ma reggere per 90 minuti con l’aggiunta di 10minuti di recupero è difficile. Ma sono queste circostanze a rendere ancora più bella la vittoria,peccato solo che la festa è stata a metà perché fuori dalle mura amiche.
Partendo dall’inizio, durante il ritiro pre campionato qual’era l’obiettivo principale, pensavate già ad una vittoria così?
Quando abbiamo iniziato la preparazione eravamo consapevoli delle nostre forze, ma anche del fatto di dover lavorare sodo e migliorare alcuni aspetti che mister Turco con il suo staff sono riusciti a raddrizzare in corso d’opera.
Una rosa formata da giocatrici di esperienza come te ma anche da molte giovanissime colleghe. Com’è stato l’approccio con loro e come avete creato un gruppo così vincente?
La rosa è stata composta con il giusto mix di ragazze esperte e ragazze più giovani provenienti dal nostro settore giovanile guidato dalla storica Mr. Saggese, ma sin da subito sono riuscite ad integrarsi perfettamente e a dare il giusto apporto.
Parlavamo prima di classifica corta al vertice insieme al Dreams Team, c’è stato un episodio in cui avete temuto di poter perdere il primato?
Nello scontro diretto con il Dream Team, nella quale loro hanno avuto la meglio. Lì c’è stato un po’ di timore perché non credevamo di vincere su un campo difficile come quello del Villaricca. Ci siamo arrivate con molte assenze dovute al covid e infortuni, ma questo ci ha motivato molto andando lí cariche ed è finita come sappiamo.
Vi abbiamo visto ospiti all’Arechi durante lo scontro salvezza tra Salernitana e Calgliari. Com’è stato entrare all’Arechi da campionesse e da tifosa granata come te in un match così importante?
All’Arechi è stata un’emozione unica ed indescrivibile…essere accolte in quel modo, sentire il calore della sud e poi calpestare il prato verde è stata la ciliegina sulla torta a conclusione di una giornata fantastica che ci ha viste in mattinata imporci a Giugliano nell’ ultimo match.
Parlando di futuro, il calcio femminile sta facendo dei passi avanti con la nuova riforma professionismo e non solo. Come vedi il tuo futuro da giocatrice soprattutto con l’approdo in serie C il prossimo campionato?
Finalmente si parla di professionismo anche nel femminile se pur solo per la Serie A, ma è chiaro che diventando una professione il livello può solo crescere. Per noi invece affrontare un campionato di serie C ci sarà bisogno ancora di più impegno e dedizione.
Cosa ti ha dato il gruppo quest’anno che porterai con te per sempre?
Il gruppo è stato eccezionale! Ringrazio tutta la società, dirigenti, staff e compagne, porterò con me il ricordo di ognuno di loro, di tutte le sfide che abbiamo affrontato e tutti i momenti duri, sempre superati con il sorriso. Il gruppo per vincere è la parte fondamentale e il mio è stato ECCELLENTE anzi da C!
Foto Stefania Bisogno