Altro ko per la Salernitana di mister Stefano Colantuono. Dopo la batosta del Tombolato rimediata per mano del Cittadella, i granata cadano anche in casa con il Brescia di Eugenio Corini. A stendere la Salernitana è proprio l’ex granata Alfredo Donnarumma che ha punito la sua vecchia squadra mettendo a segno una splendida tripletta.
LE PAGELLE DEI GRANATA
Micai: non può nulla sui primi due gol rimediati. Sul terzo invece c’è la sua firma. L’ex Bari con un pasticcio scaturisce la terza rete siglata da Donnarumma. Voto: 4.
Casasola: mai intraprendente in fase offensiva. Sempre in affanno sugli assalti delle rondinelle. Voto: 5.
Mantovani: prestazione da archiviare. Soffre le imbucate degli ospiti. Non riesce a contenere Donnarumma. Voto: 4,5.
Schiavi: prova da dimenticare. Mai nel vivo del match. Va in tilt sugli attacchi dei ragazzi di Corini. Voto: 4,5.
Pucino: schierato tra i titolari dopo un lungo periodo. Gara al quanto deludente. Voto: 4,5. Dal 45′ Gigliotti: il suo ingresso non cambia le sorti del match. Non fa nulla per rendersi pericoloso. Voto: 4,5.
Castiglia: un vero e proprio fantasma. Non riesce mai ad entrare nella verve del match. Voto: 4. Dal 45′ D. Anderson: entra con il piglio giusto. Sfiora il gol con un sinistro dal limite che scheggia la traversa. Voto: 6.
Di Tacchio: più volte in affanno a centrocampo. Nel finale sigla il gol della bandiera con una botta dalla distanza imparabile per Alfonso. Voto: 6.
Akpa Akpro: poco concentrato. Perde numerosi palloni a centrocampo. A margine del terzo gol degli ospiti combina una mega frittata con Micai favorendo Donnarumma che fa tripletta.
Rosina: inizia con il piede giusto però col passare del tempo si affievolisce, diventando davvero troppo sterile in avanti. Voto: 5. Dal 70′ A. Anderson: il suo ingresso non influisce sul match. Voto: 5.
Bocalon: mai incisivo. La retroguardia bresciana lo contiene bene. Non riesce a trovare nessun varco per fare male gli ospiti. Partita deludente. Voto: 4,5.
Jallow: prestazione da mettere alle spalle. L’ex Cesena non si rende mai pericoloso. Sbatte più volte contro il muro delle rondinelle. Voto: 4.
Nunzio Marrazzo
