Arrivato alla corte di Gian Piero Ventura dopo un lungo corteggiamento, Alessio Cerci è stato in estate il fiore all’occhiello del marcato granata ma, ad oggi, è diventato anche il grande punto interrogativo di questa stagione.
Legato alla societ√° guidata dal sodalizio Lotito-Mezzaroma con un contratto biennale, il classe 1987 (32 compiuti) doveva essere l’uomo in pi√∫ dell’organico ma, a causa dei continui problemi fisici, l’ex Pisa e Torino (due squadre in cui l’ala ha dato il meglio di sè) ancora deve raggiungere la migliore forma fisica. Totalizzando solo 3 presenze in stagione fin qui, Cerci non ha di certo lasciato il segno fino ad ora ed essendo al tramonto della sua altalenante carriera tutti gli addetti ai lavori e soprattutto quelli che operano attorno al mondo della Salernitana si staranno chiedendo quanto possa dare ancora il n.7 alla causa.
Ad assistere l’allenamento dei granata di ieri pomeriggio, secondo quanto riportato da tuttosalernitana c’era anche Marco Mezzaroma che ne approfittato per parlare con la stampa locale della situazione proprio di Alessio Cerci:”Abbiamo piena fiducia in lui. Futuro? Dipende solo da lui, ma non possiamo aspettarlo all’infinito”.
Insomma ancora un poco di tempo concesso per riprendersi, ma l’ex giocatore dell’Atletico Madrid dovrà darsi una mossa per non finire nelle retrovie dell’organico di Ventura.