Se il movimento italiano inizia lentamente la ripresa dei tornei dando la possibilità alle varie società di iscriversi senza alcuna fretta rinviando la data massima della chiusura alle iscrizioni alla fine di agosto, la Campania risponde bene alle difficoltà che questo sport sta affrontando con gli Amatori Rugby Torre del Greco una delle prime società ad essersi ufficialmente iscritta ai prossimi campionati seniores maschili e femminili 2020/21. A confermarlo è la stessa società in un comunicato stampa di quest’oggi mettendo in risalto l’iscrizione della prima squadra femminile al campionato di serie A e maschile al campionato di serie C oltre alle compagini under. Sicuramente non sarà del tutto semplice, il rugby è uno degli sport più danneggiati dal coronavirus, ma la ripresa è necessaria per affrontare al meglio la crisi. Ecco il comunicato:

“Oggi la nostra società ha iscritto le sue compagini ai prossimi campionati nelle categorie maschili Seniores, U18, U16, U14 e nelle categorie femminili Seniores, U16 e U14, oltre che il proprio minirugby. Una notizia che sarebbe stata del tutto normale durante qualsiasi altro anno, ma quello che stiamo vivendo, con tutte le sue difficoltà, non è un anno come gli altri. Ma passiamo a qualche notizia sulle nostre squadre:

🦁La seniores femminile continuerà il suo percorso in Serie A in collaborazione con le atlete dell’Amatori Napoli Rugby e ai già fruttuosi tutoraggi.

🦁La seniores maschile dovrà riprendere dal campionato di serie C1, bruscamente interrotto dal COVID, e dovrà confermare quanto fatto di buono negli anni passati con qualche altro giovane innesto proveniente da un U18 in crescita costante.

🦁Per quanto riguarda le giovanili l’obiettivo è quello di migliorare ancora ciò che è stato fatto negli anni passati e garantire il maggior livello di formazione ed educazione al rugby possibile. I nostri ragazzi e ragazze sono i pilastri dei nostri futuri successi.

Riprendere non sarà affatto facile, ma non siamo abituati a restare a terra dopo un duro placcaggio perchè ci hanno sempre insegnato che rialzarsi e continuare a giocare non è soltanto un dovere, ma anche un obbligo.💪🦁🏉”