Ecco le dichiarazioni di Spalletti ai microfoni di Mediaset dopo la partita vinta per 4 a 1 col Torino: “Siamo stati bravi, c’era il rischio di non avere il ritmo giusto dopo il successo di Villareal ed invece abbiamo pressato dal 1′ facendo vedere le nostre qualità. La mentalità è quella di non mollare mai, gli avversari le vincono tutte, se ti accontenti ti sorpassano. Dobbiamo pensare solo a vivere belle serate e vincere”. “Per essere la Roma e contendere le posizioni alle grandi devi crescere sotto più aspetti e devi trovare calciatori altrettanto forti come lo è stato Totti. Se non li troviamo forti come lui siamo ‘costretti’ tenerlo il più a lungo possibile… “. “In una squadra che vuole lottare in alto servono più leader come Francesco. Il suo rinnovo dev’essere naturale come il boato che si sente quando si alza dalla panchina”.
Poi Spalletti parla di Florenzi e di Dzeko: “Alessandro stando con noi nello spogliatoio si è fatto conoscere anche umanamente”. ” Edin si è messo in testa di essere importante, sente fiducia di ambiente e compagni, loro sanno trasferirgliela perchè sono cresciuti anche loro. Era arrivato come calciatore importante, farlo sentire un ‘flop’ lo ha mandato in confusione e non essendo un ‘furbo’ in una piazza cos√¨ si è ritrovato spaesato. Bisognava fargli ritrovare equilibrio, io gli sono stato vicino e stuzzicarlo è stato utile”.
Nunzio Marrazzo