La Salernitana gusta per 81 minuti il sapore della prima vittoria dell’era Nicola all’Olimpico contro i padroni di casa della Roma. Una rete di Radovanovic sembrava poter dare i tre punti in campionato, ma nella ripresa i giallorossi ribaltano il risultato ottenendo la vittoria.
LA PUNIZIONE DI RADOVANOVIC
La Roma parte subito all’attacco, pressando gli avverarsi. Felix prova subito a creare pericoli dalle parti di Sepe, ma il portiere è attento. La Salernitana c’è e risponde colpo su colpo ad ogni offensiva dei giallorossi. Una gara aperta ad ogni risultato con i garanta che non si risparmiano, giocando a visto aperto contro i padroni di casa. Il primo quarto d’ora in equilibrio, gli uomini di Mourinho provano a sfondare con Mkhitaryan, ma il 77 giallorosso colpisce male col sinistro e manda fuori. Il risultato cambia al 22esimo, quando Radovanovic, su calcio di punizione, batte Rui Patricio con la collaborazione della barriera che si apare alla battuta dell’ex Genoa.
Reagiscono i padroni di casa, ma non basta per raggiungere il pareggio nella seconda parte del primo tempo. I capitolini attaccano, ma trovano difronte una Salernitana organizzata e determinata nel gestire il vantaggio. Infatti, la prima frazione di gioco termina con i granata in vantaggio, seppur di una rete, allo stadio Olimpico.
GIALLOROSSI LA RIBALTANO
Nella ripresa Mourinho manda in campo Zaniolo per Kumbulla, aumentato il peso in attacco nel tentativo di raggiungere il pareggio. Più energica al Roma nel secondo tempo, mentre la Salernitana gestisce il vantaggio abbassando il baricentro e chiudendo gli spazi. Il tempo passa e i giallorossi appaiono lontani dal pareggio. Una sfida giocata sul botta e risposta tra le due squadre, che vede avanti i granata mentre il cronometro corre e il tempo passa velocemente.
Varie girandole di sostituzioni, Nicola e Mourinho mandano in campo forze fersche. Entrano Shomurodov, Zalewski e Perez, per Oliveira, El Shaarawy e Fewlix, mentre tra le fila granata entano prima Dragusin e poi Kastanos e Zortea. Proprio Kastanos va vicino al raddoppio. Spinge la Roma, e dopo altre sostituzioni, raggiunge il pareggio con Perez, che beffa Sepe con una conclusione dalla distanza. I giallorossi, galvanizzati dalla rete, ingranano la marcia e nel finale operano il sorpasso. Su azione da palla inattiva è Smalling a mandare in rete il suggerimento di Veretout.
In pieno recupero Ederson va vicino al pareggio, ma non arriva. La Salernitana cade all’Olimpico, venendo rimontata dalla Roma.
ROMA – SALERNITANA 2-1
Roma (3-4-1-2): Rui Patricio; Kumbulla (46′ Zaniolo), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante (75′ Veretout), Oliveira (68′ Shomurodov), El Shaarawy (68′ Zalewski); Mkhitaryan; Felix (68′ Perez), Abraham. A disp.: Fuzato, Vina, Maitland-Niles, Mancini, Spinazzola, Diawara, Bove.
All. José Mourinho
Salernitana (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Ranieri (60′ Dragusin); Mazzocchi (75′ Jaroszynski), L. Coulibaly, Bohinen (65′ Kastanos), Ederson, Obi (65′ Zortea); Ribery (75′ Verdi), Djuric. A disp.: Belec, Veseli, Schiavone, Di Tacchio, Gagliolo, Vergani, Mikael. All. Davide Nicola
marcatori: 22′ Radovanovic (S), 81′ Perez (R), 85′ Smalling (R)
ammonizioni: Bohinen (S), Kumbulla (R), Djuric (S), Gyomber (S), Cristiante (R), Ribery (S), Sepe (S), Kastanos (S), Mkhitaryan(R), Zortea (S), Abraham (R), Radovanovic (S)
espulsioni: //
arbitro: Manuel Volpi della sezione di Arezzo
assistenti: Passeri – Costanzo
quarto ufficiale: Cosso
VAR: Mazzoleni
AVAR: Capaldo
spetattori: 64.266
incasso biglietti: € 888.950
