La Roma vede infrangersi il sogno coppa solo ai calci di rigore. Decisivi gli errori di Mancini e Ibanez dal dischetto alla Puskas Arena di Budapest, che consegnano l’Europa League al Siviglia.
DYBALA FA SOGNARE I GIALLOROSSI, RAKITIC FERMO AL PALO
Buon approccio alla gara da parte della Roma, che nel primo quarto d’ora spreca un’occasione da rete con Spinazzola. Il 37 giallorosso si coordina bene, ma spara su Bono. Risultato bloccato sul pareggio con il Siviglia che cresce col passare del tempo.
Alla mezz’ora episodio VAR per sospetto rigore su Abraham, dopo il check la partita prosegue. Il match si sblocca in favore dei capitolini, che grazie a Dybala, servito da Mancini, trovano la rete del vantaggio. Provano a reagire gli andalusi, ma la truppa di Mourinho difende bene.
Dopo sette minuti di recupero, la prima frazione di gioco termina con i giallorossi in vantaggio, seppur di misura, sul Siviglia che con Rakitic prende un palo proprio nel lungo tempo aggiuntivo.
AUTORETE DI MANCINI PER I SUPPLEMENTARI
Nella ripresa è il Siviglia a spingere sull’acceleratore. La squadra di Mendilibar chiude la Roma nella propria metà campo e riesce a trovare il pareggio a causa di un’autorete di Mancini. Il match torna in equilibrio con il risultato in bilico.
Mourinho toglie dalla battaglia un acciaccato Dybala per Wijnaldum. Altro episodio da VAR, dove il direttore di gara dopo un controllo torna sui suoi passi e non accorda, giustamente, il rigore agli andalusi. Soffre però la Roma, Smalling diventa un muro che respinge ogni palla gli capiti a tiro.
Poco dopo sono i giallorossi a protestare per un rigore chiaro, non ravvisato dall’arbitro che non viene richiamato al VAR per decisione da campo. Subito dopo Belotti sfiora il vantaggio.
Nel finale la Roma rischia, ma Rui Patricio fa buona guardia. Si va ai supplementari.
L’OVERTIME NON BASTA
L’equilibrio nel primo tempo supplementare, dove le due squadre non sfondano e arrivano sull’1-1 alla seconda frazione di overtime, dove la musica non cambia. Smalling nel finale colpisce una traversa. Il match termina in parità e si va ai rigori.
AI RIGORI ESULTA IL SIVIGLIA
Alla lotteria dei rigori, decisivi gli errori di Mancini e Ibanez, mentre Montiel consegna la coppa agli spagnoli.
Siviglia: Ocampos (g), Lamela (g), Rakitic (g), Montiel (g)
Roma: Cristante (g), Mancini (p), Ibanez (p)
SIVIGLIA-ROMA 1-1, 5-2 d.c.r.
MARCATORI: 35′ Dybala (R), 55′ aut. Mancini (S)
SIVIGLIA: Bounou 7; Jesus Navas 6.5 (95′ Montiel 6), Badè 6, Gudelj 6.5 (127′ Marcao s.v.), Alex Telles 6 (95′ Rekik 6); Fernando 6 (128′ Jordan s.v.), Rakitic 7; Ocampos 7, Torres 5 (46′ Suso 6), Gil 5.5 (46′ Lamela 5.5); En-Nesyri 5
ROMA: Rui Patricio 6; Mancini 6, Smalling 6.5, Ibanez 6; Celik 6.5 (91′ Zalewski 6.5), Cristante 6.5, Matic 7 (120′ Bove s.v.), Spinazzola 5 (106′ Llorente 6); Pellegrini 6 (106′ El Shaarawy 6), Dybala 7 (68′ Wijnaldum 4.5); Abraham 5 (74′ Belotti 6)
ARBITRO: Taylor
AMMONITI: Matic (R), Rafa Mir (S, dalla panchina), Pellegrini (R), Mancini (R), Rakitic (S), Cristante (R), Celik (R), Zalewski(R), Lamela (S), Jordan (S, dalla panchina), Montiel (S), Ocampos (S), Karsdorp (R, dalla panchina)
