Possibile scelta per lo stadio Pinto di Caserta, come teatro della finale di Coppa Italia Dilettanti. Si sondano altre piste.

Il prossimo 1 febbraio andrà in scena l’ultimo atto della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti. In campo Acerrana, reduce dalla vittoria e dal pareggio contro il Savoia. Dall’altra parte il San Marzano di Franco Fabiano qualificatosi con la doppia vittoria sul Pomigliano.

Prima dell’incontro, però, si dovrà scegliere il teatro della sfida. Diversi gli impianti che si stanno valutando considerando soprattutto la territorialità. Si cerca un campo neutro, con equidistanza, circa, tra le due squadre. L’intento è di non favorire nessuna ed evitare problemi di ordine pubblico. Vengono dunque esclusi a priori il San Francesco di Nocera Inferiore, lo Squitieri di Sarno (attuale casa dei blaugrana, ndr). Ma anche gli impianti di Pagani, Cava de’ Tirreni ed Angri.

Per quel che riguarda la sponda Acerrana, fuori discussione il De Cristofaro, il Comunale di Santa Maria la Carità, il De Cicco di Sant’Anastasia. Restano poche possibilità, dunque, tra cui scegliere: il Menti di Castellammare di Stabia, che l’anno scorso ha ospitato San Marzano-Virtus Campania Ponticelli, il Pinto di Caserta, il Liguori di Torre del Greco, ma anche, seppur più remota, il Partenio Lombardi di Avellino.

Allo stato attuale sembrerebbe che la pista più percorribile sarebbe quella del Punto di Caserta, ma solo nei prossimi giorni si saprà la scelta ufficiale.