Calcio di punizione che supera la barriera, la palla si insacca e grazie al suo gol l’Aversa si salva all’ultima giornata contro il Sorrento, in trasferta. Il lungo rientro a casa, una galleria piena di auto, una lunghissima coda e la festa – in tardissima serata – coi tanti tifosi che erano giunti sulla costiera. Quel pallone lo insaccò Marco Cassandro, classe 1994, difensore che oggi torna a vestire la maglia granata. Questa volta la squadra si chiama Real Normanna, è guidata da due super presidenti (Enzo Del Villano e Mimmo Diana) ed ha una solidità che permette di sognare.
Cassandro ha firmato oggi pomeriggio allo stadio ‘Bisceglia’ di Aversa, quella che sarà la sua nuova casa fino al termine della stagione per inseguire insieme ai suoi nuovi compagni di squadra il sogno mai nascosto della promozione. Tanta esperienza per il reparto arretrato normanno: Foggia in D, poi Sora, Manfredonia, Noto, San Giorgio, Frattese, Giugliano, Afragolese e quindi Nola. Nel mezzo l’esperienza alla Sarnese e adesso il ritorno ad Aversa.
Un nuovo capitolo della sua carriera inizia, conosce bene la piazza normanna. Sa bene la competenza e quanto sia esigente. INSIEME, andiamo a vincere!