Episodio di razzismo nel campo da calcio. Non sono bastati gli insulti nella gara di andata, si è dovuto replicare in quella di ritorno. E’ accaduto in Prima Categoria Campania, Si sono incontrate (scontrate) l’Heraclea Calcio, squadra del comune di Rocchetta Sant’Antonio, in provincia di Foggia, e l’Altavilla Irpina.
Partita in corso e per tutta la durata il calciatore guineano Abdoullaye Fofana, è stato vittima di attacchi razzisti. “Negro di me**a”; “Tornatene in Africa”, “Gorilla torna nella giungla”. Insulti e offese provenienti non solo dagli spalti, ma anche dalla panchina. Comportamento reiterato, che nella gara di andata non ha portato a una reazione. Non è stato così nella di ritorno, quando il calciatore dell’Heraclea è stato nuovamente subissato di insulti, dalle stesse persone.
Un continuo provocare, che come la goccia che cade nel vaso, ha fatto straripare tutta la rabbia e la frustrazione del calciatore. Fofana ha reagito, tanto da sfiorare quasi la rissa. Lacrime per Fofana e partita sospesa. Nella serata, però, come testimonia lo stesso giocatore ai microfoni di Telenorba (GUARDA QUI), ha ricevuto le scuse del presidente dell’Altavilla Irpina. Se, però, per il calciatore è ormai acqua passata non si può dire lo stesso per la squadra. Il presidente dei pugliesi, infatti, sempre ai microfoni dell’emittente locale ha annunciato che adiranno per vie legali.
Capita ad hoc la notizia, proprio della mattinata di oggi, che arriva dalla FIGC CAMPANIA. Il presidente Carmine Zigarelli (LEGGI QUI), è sempre in prima fila con l’intera governance del Comitato Regionale Campania nel combattere ogni forma di discriminazione e violenza.