Il giorno della finale, un sabato in cui il Cuore Rangers Qualiano punterà diritto alla Seconda Categoria. Sulla strada dei qualianesi c’è però la Virtus Marano, compagine che ha battagliato nel corso del campionato, chiudendo al secondo posto a pari punti con i giallorossi. A poche ore dalla partita, la nostra redazione ha sentito mister Salvatore Scampitelli.
Di seguito l’intervista:
Come ha caricato i suoi in vista di questa partita così delicata e importante?
“Ho detto ai miei di fare l’ultimo step quello più importante cioè la finale, in modo aggressivo e offensivo sin dai primi secondi. Diciamo che dall’ultimo mach non siamo usciti tanto sani, abbiamo in forse tre giocatori molto importanti, ma ho la stessa fede per chi prenderà il loro posto. Stiamo bene, affrontiamo la gara come sabato scorso e poi che si divertano, perché quando lo fanno danno il meglio di loro stessi.”
In questa finale affronterete la Virtus Marano, seconda per classifica avulsa, ma che ha chiuso a pari punti con voi. Che avversario troverà?
“La Virtus Marano è una gran bella squadra, allenata da un ottimo allenatore, ha finito il campionato a pari punti con noi, in questa sfida avrà due risultati su tre, ma il nostro obiettivo è di non arrivare dopo il 90 esimo. È vero giocano in casa, ma giocare in casa vuol dire avere una tifoseria alle proprie spalle ed un campo nella propria città, a noi di certo non mancano”.
Sicuramente ci sarà la spinta dei tifosi. Spera i un apporto massiccio tanto da far sembrare una gara giocata in casa?
“Domani giochiamo noi in casa. Qualiano c’è!”
Ha sentito già la dirigenza? Con o senza vittoria, cosa si aspetta l’anno prossimo dalla società?
“Ora portiamo a termine il campionato che resta fino a domani sera alle 20 priorità della stagione, poi staccheremo un po’ la spina, il futuro? È roseo questo è certo, ma non ne vorrei parlare ora. Forza Qualiano sempre”.
