Il Cuore Rangers Qualiano ha chiuso la stagione di Terza Categoria terminando al terzo posto della classifica del girone B, quattro punti dietro al Sanità United capolista e a pari punti con la Virtus Marano. Per i qualianesi si sono aprte le porte dei play off, dove affronteranno la Grumese Calcio, nella giornata di domani. Alla vigilia della semifinale spareggio, il tecnico dei giallorossi Salvatore Scampitelli.
Domani cominceranno i play off dove affronterete un avversario ostico come la Grumese, cosa si aspetta dai suoi e cosa chiederà ai suoi ragazzi prima di scendere in campo?
“Quest’anno come ben sai di squadre toste ne abbiamo incontrate. La Grumese è una di quelle, squadra maschia, rognosa. Io dai ragazzi mi aspetto la solita fame e determinazione con un pizzico di cattiveria sotto porta e poi di divertirsi, perché non conosco bel gioco senza divertimento”.
A Grumo perdeste probabilmente una delle partite che poi vi ha fatto lasciare il primato in classifica. Un campionato che fino ad allora stavate conducendo dall’inizio del torneo. Domani vorrete un po vendicare quella sconfitta maturata al Maisto?
“Si è vero a Grumo abbiamo perso 2-1 ed anche la testa della classifica, però tengo a precisare una sola cosa, quella partita noi l’abbiamo affrontata in 10 contro 11 per 70 minuti e, scusatemi, dominata, poi persa al 92esimo per una seconda palla non attaccata fuori area. Ma ci sta questo è il calcio. Non mi piace chiamarla vendetta, ma sul loro campo è difficile affrontarli, non dimenticate che nessuna delle tre squadre che hanno lottato per il campionato ha vinto su quel campo, se così lo vogliamo chiamare”.
Ai tifosi cosa si sente di dire? In città si respira un buon umore vorranno riempire i gradoni domani.
“Semplicemente grazie, loro sono la vera parte toccante di questo progetto, loro sono quelli che fanno capire sul serio che Qualiano pensa al futuro. Loro non sono mai mancati acqua vento domeniche lontani dalle famiglie, solo per sostenere noi anche durante gli allenamenti, vedi Sebastiano, è con la squadra in ogni circostanza, li protegge. Questo non ha prezzo, insomma una splendida realtà. In città si respira, e qui che mi batte il cuore, noi tutto questo lo facciamo solo per i nostri colori, e così bello una sensazione indescrivibile vedere la gradinata piena, mi è successo di vederla da giocatore in altre piazze, ma quella del mio paese mai. Io la Qualiano passionale la conosco, sabato sanno che noi abbiamo bisogno di loro, e loro saranno lì allo stadio a sostenerci”.
Per domani avrà tutti a disposizione o ci sarà qualcuno che darà forfait?
“La sosta di Pasqua ringraziando Dio ci aiutato a recuperare diversi giocatori importanti per citarne uno su tutti il capitano della mia nave Marco Raschia, ancora in dubbio c’è Canciello che in settimana avuto una contrattura al flessore, ma per il resto i miei ragazzi stanno tutti bene ma soprattutto hanno fame di vincere”.
