Luned√¨ di relax in casa Pomigliano. La prova “dell’otto”, alias la trasferta di Licata e l’ottavo risultato utile consecutivo portato a casa, è ormai bella che superata. Il Pomi, senza giocare la miglior partita dell’anno, ha dato saggio di concretezza, cinismo e maturità: fattori indispensabili quando, in tabella di marcia, c’è una salvezza da perseguire il prima possibile. Meglio guardarsi indietro, quindi, anche se la zona playoff non è poi cos√¨ lontana (Hinterreggio e Comprensorio Montalto sono “solo” a quota 21) dopo 18 punti nelle ultime 8 gare, per l’appunto. In realtà, i risultati utili consecutivi, se contiamo anche il sedicesimo di Coppa a Torrecuso e la vittoria di mercoled√¨ scorso col Savoia, sono addirittura 10: il momento è più che positivo, la regola, ora è cercare di non fermarsi.
Sarà la Nuova Gioiese, terza forza del campionato dietro Akragas e Savoia, il prossimo avversario a tentare di rompere l’idillio granata, compagine, quella calabrese, di tutto rispetto, e ci mancherebbe. I ragazzi di Seno hanno però, dalla loro, la consapevolezza di vivere un magic moment (ed il conseguente aumento di autostima) e la sfrontatezza di chi, in fin dei conti, non ha granch√© da perdere. Sulla carta, come spesso capitato fino ad oggi, De Rosa e compagni partiranno con gli sfavori del pronostico ma, superfluo ripetersi, in campo ci scendono i giocatori e non solo i loro nomi o i loro contratti.
Buona notizie a iosa: Alessio Schioppa ha scontato il suo turno di squalifica per somma di ammonizioni e tornerà, domenica prossima, a disposizione di mister Seno. Fondamentale, con Varriale ancora convalescente, la sua presenza al centro della difesa al fianco di Felice Rea. Alessandro Parentato, ad inizio stagione oggetto misterioso, sembra aver trovato la sua forma migliore, rivelandosi uno dei migliori under della rosa granata. Ieri, a coronamento di una partita maiuscola, ha anche trovato il primo sigillo in D. Dulcis in fundo merita ovviamente una nota il nuovo idolo del Gobbato, quel Domenico Suriano accolto con scetticismo e diventato, a suon di gol e giocate vincenti, il pilastro della manovra offensiva granata.
