Nuovo appuntamento della rubrica “L’Analisi Tattica”, oggi andremo ad analizzare le azioni salienti della gara tra Georgia e Spagna, match valido per i gironi di qualificazione ai mondiali di Qatar 2022 terminato con il punteggio di 1-2. La Georgia è andata addirittura in vantaggio per poi farsi rimontare al 90′, vediamo come ha fatto a sfiorare l’impresa.
Dalla prima slide vediamo come la Spagna di Luis Enrique attacchi con molti uomini, in realtà tutti gli effettivi tranne i due difensori centrali. Il sistema di gioco degli spagnoli è il 433, la squadra è molto corta e stretta in entrambi le fasi, così facendo portano molti uomini in zona palla creando sempre superiorità in spazi stretti. Dalla slide vediamo come il terzino destro sia “bloccato” dall’esterno sinistro della Georgia.
Vediamo il gol del clamoroso vantaggio della Georgia: la Spagna si fa trovare totalmente scoperta sul lato debole, il terzino destro in rosso è decisamente troppo stretto. La Georgia, che attacca 4231, copre bene l’ampiezza in fase di possesso e sarà proprio l’esterno sinistro in foto a beneficiare dell’assist evidenziato in nero e insaccare sul palo lontano.
Nella terza slide il pareggio della Spagna: il più classico dei traversoni tra linea e portiere, il terzino sinistro in bianco perde completamente l’esterno destro avversario; il portiere non trova il tempo di uscita sul cross basso e teso.
Al contrario di ciò che si potrebbe immaginare, la Georgia meritava ampiamente il pareggio e ha proposto un buon calcio senza chiudersi eccessivamente in fase di non possesso. Nell’ultima slide vediamo come i padroni di casa corrano in avanti senza lasciarsi intimorire dalla qualità avversaria. Qui vediamo lo sviluppo che porta al definitivo vantaggio spagnolo: Jordi Alba serve tra le linee Dani Olmo (in rosso), la linea difensiva fatica a rompere e il trequartista spagnolo, complice un vistoso errore individuale del portiere, si gira e segna con una conclusione dai 30 metri.
Grazie per l’attenzione, analisi a cura di Francesco Buonaiuto.