”Sei o sette squadre faranno un campionato a se’, ci sara’ un grande distacco rispetto alle altre. C’e’ un divario troppo ampio”. Cesare Prandelli, ct della Nazionale, si esprime cosi’ dopo le prime 2 giornate di campionato. ”La novita’ importante e’ Higuain, arriva con grande umilta’ e con capacita’ di lottare e di soffrire”, aggiunge, dal ritiro azzurro di Coverciano, soffermandosi sull’attaccante argentino del Napoli. ”Queste caratteristiche sono un biglietto da visita importante per una punta”, aggiunge.
”Serve una riflessione sul numero dei giocatori stranieri”. Cesare Prandelli, ct della Nazionale, ritiene indispensabile un’analisi approfondita sull”invasione’ di giocatori stranieri, mai cosi’ numerosi nelle rose delle squadre di Serie A. ”Si pensava che la presenza di tanti stranieri potesse essere uno stimolo per i nostri ragazzi, invece abbiamo visto che non e’ andata cosi’. Una riflessione va fatta, non solo a livello mediatico. Bisogna studiare e programmare: se fossi un presidente di club, penserei a lavorare sui ragazzini e a portarli in prima squadra. Completerei il quadro con stranieri, ma con stranieri bravi”, dice Prandelli dal ritiro azzurro di Coverciano. (Adnkronos.com)