Il campionato di Eccellenza sta entrando nel rush finale. Se nel girone B la Sarnese ha già ipotecato la promozione in Serie D avendo 71 punti contro i 62 del Castel San Giorgio (attende solo la matematica, ndr), nel girone A è ancora tutto da decidere. Infatti, i ritiri di Casoria e Real Agro Aversa, hanno mescolato le carte, ma soprattutto dato un risvolto inaspettato alla fase finale del campionato. In particolare nei piani alti della classifica si è arrivati al testa a testa Pompei-Acerrana.
Il Pompei, attualmente al primo posto in classifica, potrebbe dormire sonni tranquilli, seppur senza cullarsi sul vantaggio di quattro punti sull’Acerrana seconda in classifica (66 contro 62, ndr). Invece no. I mariani, difatti, sono in vantaggio nel conteggio dei punti, ma anche delle partite giocate: 28 le gare giocate dal Pompei, 26 quelle dell’Acerrana. Questo renderà la Pasqua dei rossoblu di Scarlato per nulla tranquilla.
Al ritorno in campo, i mariani, difatti, dovranno restare a guardare proprio per osservare i turni, due, di riposo per rimettersi in linea con le altre squadre del girone. L’Acerrana scenderà in campo regolarmente rispettivamente contro Albanova e Castel Volturno. Due gare certamente non semplici per i granata. Le due casertane ancora in corsa per raggiungere i play-off, potrebbero dare delle grane agli uomini di Giovanni Sannazzaro.
Sicuramente il Pompei guarderà con attenzione e non lesinerà a tifare per le due formazioni della provincia di Caserta, per mantenere invariato il distacco, ma soprattutto per tenersi stretto il primo posto in vista dello scontro diretto. In caso di vittoria granata, infatti, i rossoblu si ritroverebbero al secondo posto e con due punti di ritardo su quelli che sarebbero i capofila.
In questo caso si deciderebbe tutto alla penultima giornata, quando Pompei e Acerrana si affronteranno nello scontro diretto con la consapevolezza che con la vittoria, la squadra di Sannazzaro avrebbe in pugno la promozione.
