Pomigliano-Termoli 5-2. Le pagelle dei granata: ottimo Varriale, che prova di Manco!

Continua la marcia del Pomigliano in Coppa Italia. Dopo le due sconfitte in campionato, con Akragas e Torrecuso, l’undici di Seno, chiamato ad una prova di carattere dopo la burrasca di inizio settimana, riesce a portare a casa il risultato. Difronte non c’è la Cavese o il Savoia (prossimi avversari dei granata) ma un Termoli imbottito di under, che al fischio di inizio risultavano coprire gli 8/11 della squadra. La sua gara, in ogni caso, il Pomigliano l’ha comunque fatta: ottima la prova di Varriale (autore di una doppietta) e soprattutto Manco, folletto quest’oggi imprendibile per la difesa dei giallorossi. In generale, buona prova globale di tutto l’undici (forse ad eccezione del portierino Caliendo, non sempre ineccepibile), ma ecco la lente d’ingrandimento sulla gara dei singoli, con i giudizi di Sportcampania.it:

Caliendo voto 5.5: Sui gol di Guglielmi non può nulla, ma in diverse occasioni (specie se ci riferiamo alle uscite alte) non garantisce al reparto quella sicurezza indispensabile a tenere amalgamato e compatto lo stesso. Rimandato.
Moscarino 6: Gioca una gara attenta, senza strafare. A fine partita tenta anche fortuna nella trequarti avversaria senza però riuscire ad impensierire Teoli. La sua gara è soddisfacente.
Varriale 7.5: Pulito in difesa, riesce spesso ad imbastire, col suo sinistro educato, trame di gioco partendo dalla retroguardia. Glaciale dal dischetto, si esalta al 51′ con una punizione a giro sulla barriera che non lascia scampo al portiere avversario: doppietta personale e segnali incoraggianti per il campionato che verrà.
Schioppa 6: Meno appariscente del compagno di reparto, gioca una partita attenta e commette l’unico errore all’83’ (e quindi a gara già bella che andata) quando si fa saltare al limite da un non rapidissimo Guglielmi.
Festa 6.5: Più a suo agio, rispetto alla gara con l’Akragas, nel suo nuovo ruolo di terzino sinistro. Ha bisogno di minutaggio ed esperienza: con questi potrà essere una pedina importante dello scacchiere di Seno. Dal 60′ Del Gaudio 6: si limita al compitino, facendosi tuttavia notare meno di Festa nelle sortite offensive.
Cantone 7: Il giovanissimo Gianmarco Cantone (classe ’95), pomiglianese doc e prodotto del settore giovanile granata, gioca una signora gara, fatta di qualità ma anche (e soprattutto) carattere e cattiveria. Tra i migliori dei suoi.
De Rosa 6.5: Squalificato in campionato per tre turni, mister Seno lo manda in campo a fare da “chioccia” ai tanti volti nuovi di questo Pomi cos√¨ rivoluzionato. Lui ci mette la solita sostanza, condita da un destro niente male. Esce ad inizio ripresa per fare spazio a Caiazzo. Dal 52′ Caiazzo 6: Senza strafare, partecipa alla rotonda vittoria dei suoi e guadagna un’evitabile ed ingenua ammonizione per non aver concesso la giusta distanza sugli sviluppi di una punizione a centrocampo per il Termoli.
Cerchia 6.5: Capitano in luogo dell’assenza del quasi ex Follera, Cerchia non gioca ancora ai livelli di Campobasso, ma regala sprazzi di buon calcio ed ha il merito di procurarsi il rigore che sblocca la gara.
Manco 8: Brevilineo e tecnico, quest’oggi fa il bello ed il cattivo tempo: la difesa termolese non riesce ad arginarlo. Lui, di contro, segna, ispira De Micco, guadagna punizioni a grappoli, propizia l’espulsione di Gabrielli e l’autogol di Noviello. Una gara da incorniciare, sperando giochi cos√¨ anche di domenica.
Romano 6: L’ex Primavera del Napoli gioca 45′ senza accelerare troppo, poi lascia il campo a Manfrellotti in vista del ben più impegnativo match di domenica prossima con la Cavese capolista. Dal 45′ Manfrellotti 6: Si da’ da fare ed ispira Manco per il momentaneo 3-0 ma a volte sembra dare l’impressione di essere un pò titubante sulla decisione da prendere al momento della gestione del pallone.
De Micco 6.5: Non ancora al top, l’ex Bellinzona lascia comunque intravedere in diverse situazioni di gioco il suo valore. Un esempio? La freddezza con cui infila Teoli al 36′ per il 2-0. Deve migliorare da un punto di vista fisico, ma sembra essere sulla buona strada.
All. Seno 6.5: Schiera il miglior Pomi per una gara che sa molto di prova generale in vista dell’insidiosa trasferta di Cava de’ Tirreni. A fine gara, poi, dichiara che, dovesse o meno arrivare qualche nuovo acquisto, sarà il benvenuto solo in caso di full-immersion nella causa granata, un progetto “a lungo termine” (almeno a sua detta).